Guida dei mezzi pesanti, al via i controlli della Polizia stradale sull’A4: un positivo a cocaina e 13 violazioni del Codice

I CONTROLLI. Alla stazione di servizio «Brembo Nord» nei pressi del casello di Dalmine: test su 41 camionisti. Azione preventiva per evitare gli incidenti stradali.

Anche nella Bergamasca sono iniziati durante questa stagione estiva i controlli finalizzati alla prevenzione degli incidenti stradali con coinvolti i mezzi pesanti attraverso l’effettuazione di servizi diurni di contrasto alla guida in stato di alterazione psico-fisica derivante dall’assunzione di alcol, sostanze stupefacenti o psicotrope.

Pattuglie della Polizia stradale della sezione di Bergamo e della sottosezione di Seriate, insieme a un Laboratorio mobile con a bordo personale sanitario e tecnico specializzato, in collaborazione con «Autostrade per l’Italia», hanno svolto un controllo presso l’Area di Servizio «Brembo Nord» lungo l’Autostrada A4 nei pressi del casello di Dalmine.

Sono stati controllati dalle pattuglie della Polizia stradale 41 veicoli adibiti al trasporto di merci e passeggeri, i cui conducenti, sia cittadini italiani che provenienti da altri paesi europei ed extraeuropei, sono stati sottoposti al controllo etilometrico per l’alterazione da alcol e successivamente al tampone salivare per la ricerca delle sostanze stupefacenti.

Dei 41 conducenti professionali controllati, solo uno è risultato positivo sia al tampone di screening che al successivo esame di laboratorio, da cui è emersa l’assunzione di cocaina. Inoltre sono state contestate 13 violazioni del Codice della Strada in materia di normativa sull’autotrasporto, in particolare per la violazione dei tempi di guida, delle pause e dei riposi giornalieri e settimanali, per l’usura degli pneumatici, per il mancato uso della cintura di sicurezza e per la presenza di dispositivi del veicolo non efficienti, con la decurtazione di 22 punti dalle rispettive patenti.

Anche nei prossimi mesi continueranno in tutto il territorio nazionale questi servizi per la repressione delle condotte di guida illecite in condizioni psicofisiche non idonee. Ricordiamo che oltre il 90% di tutti gli incidenti potrebbe essere evitato adottando comportamenti di guida corretti e chi guida dopo aver assunto alcol o droghe diventa un pericolo per se stesso e per gli altri utenti della strada.

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