Fugge all’alt e si schianta contro un palo
Covo, 30enne finisce in ospedale
L’incidente è avvenuto lunedì 13 aprile verso le 22.30 quando i carabinieri hanno intimato l’alt ad un’auto. L’uomo al volante non si è fermato, ma poi ha perso il controllo del mezzo ed è uscito di strada. Per soccorrerlo è arrivato l'elicottero che lo ha trasportato in ospedale.
Lunedì 13 aprile verso le 22,30 a Covo, in via Trento, un’auto è fuggita al fermo imposto dai carabinieri di Romano di Lombardia e si è schiantata: prima contro un lampione, poi ha finito la sua corsa contro un muro che delimitava la carreggiata. L’uomo al volante, un 30enne, ferito abbastanza seriamente, è stato trasportato agli Spedali Civili di Brescia con l’elisoccorso. Si tratta di un pregiudicato che non aveva giustificati motivi per essere fuori casa: i carabnieri lo hanno sanzionato e anche denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
Ecco la ricostruzione di quanto accaduto effettuata dai carabinieri.
Una pattuglia della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Treviglio stava pattugliando il territorio della Bassa verso la mezzanotte di lunedì 13 aprile, quando i militari hanno notato un’auto, una Bmw station wagon di colore grigio, che procedeva molto lentamente sulla carreggiata. Quando l’uomo alla guida si è accorto dei carabinieri è fuggito in direzione della S.P. 498. L’auto lanciata a folle velocità arriva fino sulla strada Provinciale 102, in direzione del centro abitato di Calcio.
L’uomo al volante dell’auto percorre strade e rotatorie pericolosamente in contromano fino a via Campo Rampino dove prende male un cordolo, perde il controllo del mezzo e si ribalta, finendo la corsa prima contro un palo della luce e poi contro un muro. Il 30enne, che non aveva le cinture di sicurezza, viene sbalzato fuori dall’abitacolo e rimane a terra dolorante.
Mentre l’uomo viene trasportato in elicottero a Brescia, i Vigili del fuoco provvedono a mettere in sicurezza l’impianto di illuminazione abbattuto nell’impatto.
Il fuggiasco ferito è un 30enne mantovano, tossicodipendente, ospite di una comunità di recupero di Romano di Lombardia. Ai carabinieri ha dichiarato di essere fuggito dalla comunità per acquistare della droga e poi di essere scappato al controllo dei militari per evitare ulteriori problemi.
Purtroppo per lui, invece, le conseguenze sono state molte e gravi: oltre all’auto danneggiata, all’uomo è stata ritirata la patente per le numerose infrazioni commesse durante la fuga e in attesa dell’esito delle analisi sul tasso alcolemico nel sangue, è stato anche deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e sanzionato per la violazione alle disposizioni del Decreto Legge che sanciscono limitazioni alla circolazione in assenza di specifica motivazione.
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