Folle su furgone danneggia 9 auto
e manda 13 persone al pronto soccorso
Pomeriggio di straordinaria follia, quello di venerdì 8 luglio, per un idraulico 30enne di Calcio, che al volante di un furgone ha seminato il panico lungo la strada di collegamento tra il suo paese e Fontanella prima di essere bloccato dai carabinieri.
Danneggiate 9 auto e 13 persone hanno dovuto fare ricorso al pronto soccorso. Con spiccato senso civico a inseguirlo è stato Fabio Bianchessi ventenne di Urago d’Oglio (Brescia), che aveva assistito al primo degli scontri, accaduto alle 16,15 al rondò del casello autostradale di Calcio. Bianchessi con la sua auto ha seguito il furgone che «ha imboccato la ex statale 11 e si è diretto verso Antegnate - racconta il giovane - effettuando pericolosi sorpassi e urtando le fiancate di diversi veicoli. Io intanto ho chiamato il 112, tenendo informati i carabinieri sugli spostamenti dell’uomo».
L’idraulico di 30 anni, G. Z. le sue iniziali, ha proseguito la sua folle marcia arrivando alla rotatoria verso Fontanella, imboccando a quel punto la ex statale Soncinese e dirigendosi verso il centro abitato del paese. Qui ha urtato altre auto e abbattuto alcuni paletti catarifrangenti per poi rimanere fermo in mezzo alla carreggiata con il mezzo fuori uso. A quel punto è sceso dal veicolo e si è messo a correre. Alla fine è stato immobilizzato da due carabinieri che, nell’eseguire il fermo, hanno riportato traumi all’occhio e al collo
L’idraulico di Calcio è stato invece sedato sul posto dal personale di un’automedica e di un’ambulanza e trasferito nel reparto psichiatrico dell’ospedale di Treviglio: pare che avesse assunto sostanze stupefacenti. Su di lui pende la denuncia per danneggiamento, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
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