Evade per comprare la droga
Finisce in carcere 34enne di Romano
Era ai domiciliari: per giustificare l’assenza da casa aveva finto un malore e si era recata al Pronto soccorso.
Nel pomeriggio di giovedì 20 settembre, i carabinieri della Stazione di Romano di Lombardia hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa martedì scorso dalla Prima Sezione Penale della Corte di Appello di Brescia, a carico una donna italiana di 34 anni, per essere precedentemente evasa dagli arresti domiciliari.
L’arrestata, sottoposta alla misura cautelare dei domiciliari per il reato di rapina aggravata, era risultata assente all’atto di un controllo eseguito domenica scorsa nella sua abitazione da una pattuglia dei carabinieri di Romano di Lombardia.
Nella circostanza i militari hanno accertato che la donna, tossicodipendente, si era allontanata dal proprio domicilio per procurarsi dello stupefacente. Avvisata probabilmente da un suo conoscente del controllo dei militari, si era immediatamente recata nel locale pronto soccorso simulando un malessere e giustificare in tal modo l’assenza dal domicilio.
Tuttavia i successivi accertamenti dei carabinieri, hanno permesso di smascherare quanto maldestramente architettato dall’evasa. Comunicato l’esito dei predetti accertamenti al giudice, questi ha deciso per l’aggravamento della misura cautelare.
Dopo la cattura, la donna è stata tradotta presso il carcere di Bergamo, per come previsto nella relativa ordinanza della Corte di Appello.
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