Due inseguimenti nella Bassa
Pizzicato il figlio di «Tyson»

In particolare oltre ai servizi continuativi giornalieri delle volanti di turno, il personale del Commissariato di Polizia di Treviglio, con l’ausilio di quattro pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine della Lombardia con sede a Milano, ha effettuato controlli agli esercizi pubblici, alle stazioni ferroviarie, a soggetti e veicoli in transito in città, in particolare nelle aree maggiormente colpite da furti e spaccio di stupefacenti.

In particolare nella notte di sabato in via Isser è stata fermata una Peugeot 309, dove i due occupanti di origine nordafricana erano sospettati di spacciare. I due non si sono però fermati all’alt: è nato un inseguimento fino a Badalasco. Qui i due hanno perso il controllo dell’auto che è uscita di strada: è salita sul marciapiede ed è andata contro il muro. I due sono scappati in mezzo ai campi facendo perdere le loro tracce. L’auto risulta intestata, insieme ad altre 39 autovetture, ad una persona residente a Pioltello a cui sono state contestate varie infrazioni e sono in corso degli ulteriori accertamenti.

Un simile rocambolesco inseguimento era avvenuto anche due settimane prima sempre in via Isser con una Fiat Tipo, dove sempre una persone di origine nordafricana aveva abbandonato il mezzo perdendo nella fuga in mezzo ai campi alcune palline di cocaina. In quel caso l’auto era intesta ad un milanese con altre 155 autovetture.

Domenica, sempre nell’ambito dei servizi anti spaccio, è stata fermata in via Terni una Ford Fiesta con a bordo il figlio del noto personaggio «Tyson», residente a Treviglio e in attesa di essere estradato in Egitto per omicidio: il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine per essere stato in passato tratto in arresto, era in compagnia di altri due giovani, uno dei quali alla guida senza patente. È scattato il fermo amministrativo dell’auto e le relative sanzioni.