Controlli antidroga sui bus degli studenti
In azione anche «Caf» e «Bastian»

Controlli alle fermate dei bus, fuori dalle scuole e dai fast food per prevenire l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovanissimi. I controlli della Guardia di Finanza di Treviglio.

Controlli alle fermate dei bus vicino alle scuole ma anche nei parcheggi dei fast food e in generale nei luoghi di studio e di svago dei giovanissimi per contrastare l’uso e lo spaccio di stupefacenti nella Bassa. Nei giorni scorsi i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Treviglio, in collaborazione con le unità cinofile della Compagnia di Orio al Serio, hanno eseguito controlli mirati al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti da parte dei giovani, nei pressi di alcuni istituti scolastici e luoghi di aggregazione giovanile della Bassa bergamasca.

In particolare, l’attività, che ha visto impiegati i cani antidroga razza pastore tedesco, «Caf» e «Bastian», della Compagnia aeroportuale delle Fiamme Gialle, è iniziata nella mattinata di giovedì 29 novembre, quando, in corrispondenza delle fermate degli autobus situate di fronte all’Itis Archimede di Treviglio, sono stati controllati tutti gli studenti in viaggio su mezzi diretti verso i relativi istituti scolastici, compresi quelli con destinazione Caravaggio.

Nel complesso, un ragazzo minorenne (17 anni) è stato trovato in possesso di 1 grammo di sostanza stupefacente (hashish) ed è stato pertanto deferito alla Prefettura di Bergamo, mentre ulteriori 10 ragazzi sono stati segnalati dai cani antidroga per contaminazione o pregressa consumazione, tuttavia senza rinvenimento di sostanza.

I controlli sono poi proseguiti nella serata tra venerdì 30 novembre e sabato 1 dicembre, a Casirate d’Adda e Treviglio. In particolare, a Casirate d’Adda è stata controllata un’autovettura con a bordo un ragazzo italiano, rinvenendo 1,5 grammi circa di cocaina accuratamente occultata nel parasole dell’auto. Al giovane (28 anni), segnalato anch’egli alla Prefettura di Bergamo, è stata dunque ritirata immediatamente la patente di guida con sospensione per la durata minima di 30 giorni.

A Treviglio, sono stati effettuati controlli nei pressi di alcuni locali fast-food: in particolare, nel parcheggio di uno di questi locali, sono stati individuati 5 giovani di nazionalità marocchina i quali, alla vista dei militari in uniforme, hanno tentato di liberarsi dello stupefacente, tuttavia senza successo, data la presenza anche di militari in borghese che avevano preventivamente individuato coloro i quali stavano consumando la sostanza: sono stati così segnalati alla Prefettura di Bergamo 2 dei 5 ragazzi di nazionalità marocchina (entrambi appena diciottenni), per detenzione per uso personale rispettivamente di 0,5 grammi e 1 grammo di hashish.

Il dispositivo di prevenzione attuato dalla Guardia di Finanza si pone in linea con la direttiva «Scuole sicure» del ministero dell’Interno, diramata dalla Prefettura di Bergamo, e in generale si prefigge l’obiettivo di contrastare il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani.

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