Colpo all’autogrill dell’A4
Spari in aria e fuga da film
Bandito con pistola all’area di servizio Brembo: minaccia i clienti, prende i soldi e scappa su un’auto rubata. Si schianta a Bonate Sopra e a Pontida, scende e si dilegua. La cassiera: «Mi ha puntato l’arma, pensavo di morire»
«Stavo sistemando i panini, ho alzato lo sguardo e mi sono trovata la canna della pistola a mezzo metro. Due occhi neri mi fissavano. Non ho pensato all’allarme sotto la cassa, ho pensato che sarei morta e mi sono voltata. Pregando». Non è una scena del film Pulp Fiction, è la drammatica storia di una notte di terrore che ha turbato non poco la serenità della signora Ester , di suo marito, del collega Eric nell’area di servizio Dalmine Brembo sud, sull’A4, direzione Venezia, territorio di Osio Sopra.
« Ho pensato che sarei morta e che non volevo che mi sparasse in faccia. Mi sono voltata, ho recitato l’Eterno Riposo tra me e me e poi non so come sono scappata». Il bandito è spiazzato, preso in contropiede. Il bandito se la prende col camionista. Gli punta la pistola addosso, si fa consegnare il portafogli, per convincerlo spara un colpo in aria. Poi lo centra in pieno volto col calcio della pistola e scassina le casse di riserva, senza però arrivare alla cassa centrale. Ester riesce a chiamare il marito, che arriva e la porta di corsa al pronto soccorso di Zingonia, dove sviene e resta ricoverata per tutta la notte. Il bandito intanto innesca una rocambolesca fuga tra le strade della provincia...
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