Castel Cerreto, rubano trattori e una gru
In fuga si ribaltano nel fossato - Foto
Hanno rubato tre trattori e una gru ma sono finiti in un fossato e hanno abbandonato i mezzi per scappare dalla polizia. Una fuga rocambolesca, con gli agenti alle calcagna.
Nella mattinata di venerdì 9 marzo gli agenti del Commissariato di Treviglio hanno effettuato una serie di interventi per furti consumati dalla banda specializzata nella sottrazione di trattori e macchine agricole scongiurandone i furti. In una cascina poco distante dal luogo del primo raid, dopo aver infranto il vetro di una finestra, i malviventi sono entrati accedendo all’interno di un garage ad un locale adibito a lavanderia cercando di asportare del materiale.
Successivamente i ladri sono entrati in un capannone di una seconda cascina tra Arcene e Treviglio in cui erano parcheggiati de i mezzi agricoli asportando tre trattori e una gru sollevatore telescopico. Dopo il furto, nella fuga, i ladri hanno perso però il controllo della gru sollevatore finendo all’interno di un canale utilizzato per l’irrigazione, dove hanno abbandonato il mezzo ribaltato e danneggiato, mentre sono riusciti a scappare per i campi con i tre trattori.
A seguito dell’intervento delle volanti del Commissariato, anche i tre trattori sono stati abbandonati nelle adiacenze di via Canonica, nella zona Castel Cerreto, privi delle chiavi e parzialmente occultati nella vegetazione. I trattori sono stati restituiti al proprietario: prima però sono stati rilevati alcuni frammenti di impronte digitali sui mezzi, utili alle indagini. Nella fuga, tra l’altro, i ladri hanno anche, nella località località Madonna di Lourdes, danneggiato un percorso pedonale, distruggendo vari arredi urbani e panchine, abbattendo anche parte della recinzione.
Nella fuga, i malviventi hanno rubato in via Canonica una macchina, una Peugeot 206, ma dopo circa cento metri sono stati costretti ad abbandonarla in un fondo agricolo e a proseguire a piedi. Le indagini proseguono con la collaborazione della Polizia Scientifica per la ricerca di altre impronte e l’acquisizione dei filmati delle telecamere di sorveglianza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA