Caos a Romano, ubriaco con il tirapugni
Violenta rissa, poi aggredisce i carabinieri
Arrestato nella notte tra sabato 2 e domenica 3 dicembre un tunisino che ha ferito anche tre militari.
I carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno arrestato in flagranza di reato un tunisino 26enne, irregolare sul territorio nazionale e con alle spalle già diversi precedenti per reati contro il patrimonio e violenze commesse contro pubblico ufficiale. A Romano di Lombardia, lungo Vicolo Limboletto, il giovane è stato coinvolto in un violento alterco con altri stranieri, in questo caso di nazionalità albanese, per futili motivi.
In stato di alterazione psicofisica dovuto presumibilmente all’assunzione eccessiva di alcol, il tunisino, alla vista dei militari ha reagito bruscamente anche nei loro confronti. Sono stati i carabinieri di Romano di Lombardia, supportati poi anche dai colleghi di Martinengo, a tentare di calmare l’extracomunitario, il quale però non ha mai dato alcun segno di autocontrollo. IL 26 enne aveva anche con sè un tirapugni metallico che gli è stato sequestrato .
Accompagnato in caserma a Treviglio,il 26enne ha proseguito nella sua condotta aggressiva, causando lesioni personali a tre carabinieri. E’ stato necessario l’intervento del 118 per somministrare dei calmanti al tunisino, in preda ad un vero e proprio scatto di violenza. Sottoposti a cure mediche, i tre militari hanno riportato una prognosi di dieci giorni ciascuno.Il 26enne tunisino è stato quindi arrestato e ristretto presso le camere di sicurezza dei Carabinieri, in attesa della relativa udienza di convalida prevista per la mattinata di lunedì. Le contestazioni a suo carico sono resistenza continuata, lesioni aggravate a pubblico ufficiale e porto illegale di arma impropria
© RIPRODUZIONE RISERVATA