Campagna vaccinale straordinaria
«Cordone sanitario» in 15 comuni
Per contenere la diffusione del contagio. Ats: nella Bergamasca i comuni interessati dalle vaccinazioni sono Adrara San Martino, Calcio, Castelli Calepio, Cividate al Piano, Credaro, Gandosso, Palosco, Predore, Pumenengo, Sarnico, Tavernola bergamasca, Telgate, Torre Pallavicina, Viadanica, Villongo. Le dosi saranno somministrate negli hub di Chiuduno e Antegnate da venerdì.
Regione Lombardia, a seguito dell’Ordinanza 705 del 23 febbraio 2021, ha deciso di attuare una campagna vaccinale straordinaria per alcuni Comuni di Ats Bergamo e di Ats Brescia, al fine di creare le condizioni di «cordone sanitario» per contenere la diffusione del contagio. Per la provincia di Bergamo, comunica l’Ats, i comuni interessati dalle vaccinazioni sono Adrara San Martino, Calcio, Castelli Calepio, Cividate al Piano, Credaro, Gandosso, Palosco, Predore, Pumenengo, Sarnico, Tavernola bergamasca, Telgate, Torre Pallavicina, Viadanica, Villongo.
Oltre alla popolazione di età superiore agli 80 anni (nati nel 1941 e anni precedenti), per cui la campagna vaccinale è già in corso in tutta la Regione Lombardia dal 18 febbraio, in questi 15 Comuni verrà offerta prioritariamente la vaccinazione anti-Covid anche ai cittadini di età compresa tra i 60 (nati nel 1961) e 79 anni. Si tratta di circa 13.000 persone.
Le vaccinazioni verranno somministrate in queste postazioni:
- Chiuduno polo fieristico / Asst Bergamo Est: saranno potenzialmente attivabili fino a 18 linee
- Antegnate centro commerciale / Asst Bergamo Ovest: saranno potenzialmente attivabili 8 linee
I due centri vaccinali potranno eseguire circa 2500 vaccinazioni al giorno, a partire da venerdì 26 febbraio, data in cui ci sarà anche un’accelerazione delle vaccinazioni degli over 80. «Ricordiamo – spiega Ats – che i cittadini di età superiore a 80 anni possono ancora aderire alla campagna vaccinale mediante la piattaforma regionale dedicata vaccinazionicovid.servizirl.it.Gli anziani non trasportabili per gravi condizioni di salute sono invitati a registrarsi attraverso il proprio medico di famiglia oppure tramite le farmacie del territorio, in modo che possa organizzarsi la vaccinazione a domicilio.
Per i cittadini della fascia di età 60-79 anni dei 15 Comuni sarà attivata una modalità dedicata di adesione che sarà comunicata successivamente, anche tramite il sito web di Ats Bergamo.
«Ringrazio le tre Asst – Bergamo Est, Bergamo Ovest e Papa Giovanni XXIII – per la grande collaborazione e per l’azione sinergica con Ats che ci permette di affrontare questa nuova sfida e di mettere in sicurezza una zona importante del territorio bergamasco a beneficio dell’intera Lombardia», così Massimo Giupponi, direttore generale dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo.
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