«Bus a rischio senza finanziamenti»
Coinvolti una decina di paesi bergamaschi

La sospensione potrebbe essere totale dal 7 al 21 agosto delle corse dei pullman sulle linee Bergamo-Trezzo e Osio Sotto-Vaprio che servono una popolazione di circa 40-45 mila persone.

È questo il taglio che la Tbso (Trasporti Bergamo Sud Ovest) spa sarà costretta a effettuare sul suo servizio se nei prossimi giorni dalla Regione non verranno versate alla Provincia risorse aggiuntive a finanziamento del trasporto pubblico.Se questo versamento ci sarà o meno, lo si saprà lunedì 1° agosto quando si riunirà la Giunta regionale.

Il motivo è paradossale e Locatelli lo spiega in una missiva inviata ai Comuni interessati dalle linee che rischiano di essere sospese ossia Boltiere, Brembate, Canonica, Capriate, Dalmine, Osio Sotto, Trezzo, Vaprio e Pontirolo: «Il 23 aprile – si legge – la Provincia aveva disposto che, a causa della chiusura di alcuni istituti superiori, doveva essere effettuato il servizio non scolastico; pochi istituti avevano però aderito alla chiusura». Di conseguenza Tbso aveva deciso di svolgere il normale servizio scolastico (salvo alcune corse specifiche per delle scuole di Dalmine) precisando alla Provincia che non avrebbe richiesto il pagamento delle corse aggiuntive effettuate.

È dei giorni scorsi la notizia che, per tutta risposta, Via Tasso ha avviato una procedura di infrazione che prevede a carico della Tbso una multa di 140 euro per ogni corsa di servizio scolastico effettuata il 23 aprile. La multa, complessivamente, dovrebbe aggirarsi intorno ai 3 mila euro. Se quindi la Tbso finanziasse con il proprio bilancio dal 7 al 21 agosto le corse delle linee Bergamo-Trezzo e Osio Sotto-Vaprio andrebbe incontro a una multa certa.

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