Architetto di Treviglio aggredito con l’acido
È grave, due persone ricercate
È stato aggredito a Milano da un uomo che gli ha gettato addosso una bottiglia di sgorgante liquido per gli scarichi. La vittima dell’aggressione è un architetto quarantenne di Treviglio che è stato trasportato in ospedale a Milano con ustioni al volto e al collo provocate dalla sostanza chimica.
L’episodio si è verificato giovedì poco dopo le 15,30 in via Città di Fiume, in zona Porta Venezia a Milano, davanti ai giardini Montanelli. I medici dell’ospedale Niguarda riferiscono che le sue condizioni sono serie ma non è in pericolo di vita. Accanto a lui c’è un famigliare, avvisato dalla polizia di quanto accaduto.
L’architetto aveva insegnato in due istituti superiori di Treviglio. In passato era inoltre stato coinvolto in alcune vicende giudiziarie a sfondo passionale che erano finite a processo, costandogli una condanna in appello a tre anni nel 2012 per calunnia, ingiurie e diffamazione.
La ricostruzione dell’aggressione è ancora in fase di accertamento da parte della Squadra Mobile, ma tra le certezze c’è una bottiglia di sgorgante per scarichi trovata sul luogo, un dettaglio che lascia ipotizzare un’aggressione non casuale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA