Allarme piromane a Romano
Due veicoli in fiamme nella notte

C’è anche un vecchio carro funebre inglese tra i due veicoli da demolire andati in fiamme nella notte di domenica 17 giugno a Romano, davanti alla ditta di autodemolizioni Mtm di via Paolo VI. Si tratta quasi sicuramente di un atto doloso, compiuto dagli stessi soggetti che molto probabilmente, poco prima, avevano dato fuoco alla sterpaglia confinante con la recinzione della ferrovia.

L’incendio è divampato alle 21,30, quando in prossimità dell’autodemolitore alcuni passanti hanno notato le fiamme che già avvolgevano i due mezzi da rottamare. Subito hanno lanciato l’allarme al 112 che sul posto, nella zona produttiva nord della città, hanno inviato due squadre dei vigili del fuoco volontari di Romano e una pattuglia dei carabinieri di Calcio. I due automezzi divorati dalle fiamme sono un Fiat Ducato del 2000 e appunto un carro funebre inglese Austin Hearse del 1958. Da giorni si trovavano nello spiazzo davanti alla Mtm, proprio per essere mandati alla pressa e venire distrutti: già erano stati radiati dal Pra e bonificati, cioè privati di batteria e liquidi infiammabili.

Si tratterebbe dell’azione di piromani che hanno gettato all’interno dei due veicoli qualcosa che poi ha generato le fiamme, favorite soprattutto dall’abitacolo in legno del carro funebre. Coloro che hanno dato origine al rogo sarebbero gli stessi che poco prima hanno appiccato fuoco alla sterpaglia, lunga 150 metri e larga uno e mezzo, confinante con la linea ferroviaria Milano-Venezia. Un punto distante una cinquantina di metri dalla Mtm. L’unica possibilità di individuare i piromani è legata alle riprese registrate dal sistema di videosorveglianza della ditta che si trova proprio di fronte all’autodemolitore, e il cui raggio d’azione potrebbe anche interessare il punto in cui hanno preso fuoco il Ducato e il carro funebre.