A Roma risparmiando mezz’ora
In treno, passando per Treviglio
Sorte scrive a Trenitalia: «Possibile deviare il percorso del Freccia Argento». Sanga: «E potrebbe guadagnare anche mezz’ora».
Un treno Treviglio-Roma in modo da permettere a tutti gli abitanti nel Trevigliese di raggiungere la capitale più facilmente e, anche, risparmiando. La proposta viene dall’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità Alessandro Sorte il quale, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera a Trenitalia chiedendo una modifica del tracciato del Freccia Argento che, ogni mattina, alle 6,12, parte da Bergamo per raggiungere Roma in quattro ore e venti minuti. Modifica che, se accettata, instaurerebbe appunto la fermata del treno a Treviglio.
«Al momento - spiega Sorte - il Freccia Argento, una volta partito da Bergamo, prima di immettersi sulla linea ferroviaria Milano-Verona, segue l’asse ferroviario che passa attraverso Seriate, Montello, Coccaglio. La proposta è che, invece, inizi a seguire l’asse che attraversa i territori di Stezzano, Verdello e Arcene e che porta, appunto, alla stazione centrale di Treviglio». In questo modo il servizio potrebbe allargare il proprio bacino di utenza agli abitanti del Trevigliese e dei paesi limitrofi che, quindi, grazie al Freccia Argento, potrebbero arrivare a Roma in circa tre ore e cinquanta minuti.
Non mancherà di fare la sua parte il deputato del Pd Giovanni Sanga il quale ha già rilanciato, proponendo una ulteriore modifica ritenuta vantaggiosa: «Il servizio – spiega Sanga – potrebbe essere migliorato se il treno, dopo Brescia, venisse convogliato sulla linea ferroviaria in direzione Bologna. In questo modo, non dovendosi più fermare alla stazione di Verona Porta Nuova e effettuare, così, la cosiddetta manovra di “testa e coda”, la durata del viaggio potrebbe essere ridotta di ulteriori trenta minuti».
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