A caccia di energia pulita nella Bassa
Richiesta di scavi da parte di Sorgenia
C’è energia nel sottosuolo della Bassa bergamasca? Se lo chiede anche la Bl Geothermal srl di Firenze, società del gruppo Sorgenia che sta già effettuando questo tipo di indagini fra Toscana e Lazio e che ora punta alla Lombardia.
Nel sottosuolo si andranno a cercare serbatoi di energia termica generata dal calore della terra con cui produrre elettricità. La società fiorentina infatti ha richiesto di andare alla scoperta di energia geotermica dentro i confini di Arcene, Castel Rozzone, Cologno al Serio, Ghisalba, Lurano, Martinengo, Morengo, Pagazzano, Pognano, Romano, Spirano, Treviglio, Urgnano, Verdello e Brignano.
Proprio Brignano ha dato il nome al permesso di ricerca richiesto denominato appunto «Brignano Gera d’Adda». Al momento, va precisato, si tratta esclusivamente di una istanza di richiesta di un permesso che deve ancora essere rilasciato dalla Regione. I relativi incartamenti sono comunque già stati depositati a Palazzo Lombardia, negli uffici della direzione generale Ambiente, energia e sviluppo sostenibile. Passati 60 giorni dalla pubblicazione di questa istanza sul Burl (bollettino ufficiale della Regione Lombardia), prevista per permettere a eventuali concorrenti di farsi avanti, la Bl Geothermal sarà chiamata a presentare un’ulteriore istanza per verificare se la sua richiesta dovrà essere assoggettata o meno alla Via (Valutazione integrata ambientale).
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