A Basella la festa delle apparizioni: «Si riscopre la gioia del cuore»
Urgnano. Centinaia fedeli alla processione dalla parrocchiale fino al Santuario nella frazione. Durante la funzione il ricordo di padre Danilo Mazzoni. Animazione con il luna park e le bancarelle.
Con la suggestiva processione che dalla chiesa parrocchiale di Urgnano ha raggiunto il Santuario (un tragitto di oltre tre chilometri e mezzo, che è stato percorso da centinaia di fedeli), si è rinnovata lunedì 10 aprile la devozione per la Madonna di Basella nel 667° anniversario delle apparizioni. Una festa che, quest’anno, è stata segnata da un velo di tristezza per l’improvvisa scomparsa, avvenuta lo scorso 3 aprile, di padre Danilo Mazzoni, viceparroco e curato della frazione, di cui proprio ieri ricorreva l’ottavario.
L’inno alla Madonna
«Anche se non lo vediamo fisicamente - ha esordito il parroco don Stefano Bonazzi, che ha concelebrato la Messa assieme al curato don Davide Milani e ai Passionisti padre Andrea Brollo e padre Francesco Morelli - sentiamo che padre Danilo è ancora in mezzo a noi e assieme a noi sta pregando la Madonna, ma stavolta viso a viso». La processione, che ha percorso la pista ciclabile che collega il capoluogo con la frazione, è stata aperta dalle due confraternite della parrocchia e animata dal corpo musicale parrocchiale. Appena giunta in Santuario è stato intonato «Madre della Gioia», l’inno alla Madonna di Basella, scritto nel 2006 in occasione dei solenni festeggiamenti per il 650° anniversario delle apparizioni.
Preghiera e pellegrinaggio
Durante l’omelia il parroco ha esortato a riscoprire, con la preghiera e con il pellegrinaggio, anche le tre date significative delle apparizioni (8 e 17 aprile) e dell’incoronazione della Vergine (8 settembre), che stanno rischiando di venire dimenticate, dato che da tradizione i festeggiamenti delle apparizioni vengono concentrati il lunedì dopo Pasqua. «Maria - ha aggiunto - portandoci suo figlio Gesù, ci invita a scavare dentro ciascuno di noi, togliere la polvere e sbloccare ciò che ci blocca, le nostre chiusure nei confronti del prossimo, per poter scoprire la gioia del cuore». La festa alla Basella è proseguita per tutta la giornata di lunedì 10 aprile, con tante famiglie, provenienti da tutta la provincia, che hanno invaso le strade dove sono state allestite le bancarelle, la pesca di beneficenza e il luna park.
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