Ogni vita un racconto / Bergamo Città
Giovedì 23 Gennaio 2025
Tre vite dedicate alla comunità e al servizio degli altri
Oggi vi raccontiamo tre personaggi che, ciascuno a suo modo, hanno lasciato un’impronta indelebile nella loro comunità. L’impegno verso gli altri: Mario, cardiologo di grande competenza e umanità, Norma, un punto di riferimento per i commercianti della Val Seriana e Remigio, il sacrista che per 37 anni ha servito la parrocchia di Longuelo
Ci sono persone che, con il loro lavoro, la loro passione e la loro umanità, lasciano un’impronta profonda nelle comunità in cui vivono. Questo è il caso di Mario Angelo Cerea, Norma Panseri e Remigio Mazzoleni: tre figure diverse per ruolo e ambiti di attività, ma unite da un unico filo conduttore, quello della dedizione agli altri.
Mario Angelo Cerea: cardiologo esperto e con un cuore grande
Nell’ottobre 2002 moriva a soli 69 anni Mario Angelo Cerea. Medico specialista in cardiologia e medicina interna godeva di grande stima e popolarità in città con i suoi pazienti, ma anche nelle strutture dove ha prestato servizio. Laureato in medicina all’Università di Milano, aveva subito ricoperto posti di responsabilità, prima alla clinica San Francesco per una decina d’anni come direttore di medicina generale, poi alle cliniche Gavazzeni, per un’altra decina d’anni, come responsabile della cardiologia e della medicina interna. Altro incarico di direttore lo ebbe all’Istituto Palazzolo.
Insieme a questi impegni continuò sempre a svolgere la libera professione prima in via Petrarca e poi in piazza della Repubblica, dove ha lavorato fino a poco prima di morire. Da medico sapiente ha affrontato con coraggio e fiducia la malattia che lo ha portato ad una morte prematura.
Norma Panseri: a Nese il suo negozio era punto di riferimento
Norma Panseri è morta nell’ottobre 2018 a 93 anni a Nese dove ha vissuto quasi tutta la sua vita. Era un’istituzione per la comunità dove per anni ha gestito un negozio che si chiamava «Norma e Paolo» di articoli da regalo, tabaccheria, cancelleria, edicola e articoli vari cui facevano riferimento i commercianti di tutta la Valle Seriana.
Norma era stata sarta e coadiuvava alcune allieve, confezionando abiti su misura per numerosi clienti di Bergamo e Milano, poi è diventata fruttivendola e poi ha allargato agli articoli vari. Il marito, morto 15 anni prima, era stato dipendente della Cartiera Pigna e poi della Cartiera Binda di Vaprio d’Adda (dove per un breve periodo si sono trasferiti). «Era una donna molto attiva e instancabile - raccontava il genero Pier Giorgio Bonetti – il suo carattere era aperto e affabile».
Remigio Mazzoleni: il sagrista di Longuelo con 37 anni di servizio
Nel gennaio 2018 moriva a 68 anni Remigio Mazzoleni sacrista nella parrocchia di Longuelo per 37 anni. Remigio era nato nel 1949 a Carvico ed era celibe.
Da giovane aveva in animo di entrare in Seminario, ma a causa della salute sempre cagionevole non aveva potuto concretizzare questo ideale. Aveva però potuto realizzare in parte questa vocazione facendo il sacrista a tempo pieno fin da quando aveva 20 anni.
Il ricordo di quest’uomo è apparso da subito intenso anche sulle pagine social della parrocchia dove in molti ne hanno ricordato la felicità all’indomani della consacrazione della nuova chiesa parrocchiale di Longuelo, oppure hanno rievocato il rumore inconfondibile della sua vecchia auto. Il 30 settembre 2006 era diventato cavaliere di San Silvestro. Ha trascorso la pensione nel paese nativo di Carvico, dove aveva continuato ad aiutare quella comunità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA