Riscoprire una passione
Nasce «Dream to talc»

Una passione che nasce con le sue bambine, che si dipana tra morbide stoffe e un progetto di moda felice per mamme e figlie. «Dream to talc» («sogno di talco», letteralmente) è il nome della nuova avventura di Patrizia Perico, architetto 36enne di Treviolo.

«Un’idea che è un sogno al profumo di talco, nata insieme a Cecilia, la mia seconda figlia di 14 mesi» spiega Patrizia, mamma anche di Martina, 5 anni. Per loro, lo scorso maggio, ha iniziato a cucire abiti, nella cucina luminosa della sua casa in campagna: «Ho ritirato fuori la macchina da cucire che da ragazza mi aveva fatto creare tante sperimentazioni di giovane ribelle». Ora la sua Singer è la sua alleata, la sua passione: «Sono un’autodidatta e tutte le mie creazioni partono da una necessità o da un bisogno familiare: le miei figlie sono le mie migliori tester, e io con loro».

Poi ci sono i Social: «Ho iniziato a pubblicare foto in particolare su Instagram, con i primi riscontri». Da tutta Italia, perchè piace l’handmade, il progetto delicato che ci sta dietro, il senso di sartorialità che esprime: «Tutte le creazioni possono essere coordinate perché seguono uno stile specifico: mix tra cotoni, per lo più tinta unita, quadretti o righe. Creo abiti e accessori per grandi e piccini». Partendo dai berretti, per arrivare a gonne, pantaloni e, ultima idea, il «CresciConMe»: uno scamiciato per neonate che, di anno in anno, può esser messo come top o gonna a toddler girl fino ai 5 anni senza apportare modifiche sartoriali. «All’insegna di una moda sostenibile che dura nel tempo».

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