Il 13 in Città Alta
Ecco le borse di Silvia

Arriva da Architettura, è una grafica editoriale, ma ha sempre avuto una passione sfrenata per le borse. A questo si aggiunga un'ottima manualità, un pizzico di inventiva e la voglia di reinventarsi stilista di accessori. Ecco il profilo di Silvia Debelli, 40 anni di Bergamo, che pochi giorni fa ha presentato le sue creazioni al «Frutto dell'ingegno», manifestazione milanese dove esponevano venti creativi lombardi.

Lei era l'unica bergamasca ed è arrivata in atelier carica di colore. Le sue creazioni, tutte dal sapore artigianale, sono borse e cestini realizzati in fettuccia di cotone. Ecco quindi shopper, pochette, borse da spalla e da mano di tutte le dimensioni, abbellite con spille e fiocchi. E poi ceste e cestini, porta oggetti, minicontenitori dai colori diversi, ma sempre caldi e accesi.

Un'attività, questa, che è nata per caso circa un anno fa: «Ho visto un modello di borsa realizzato con la fettuccia e ho pensato di provare a realizzarlo - racconta Silvia -. L'ho fatta blu, da mettere sulle spalle e con due fiocchi laterali». La borsa piace alle amiche che iniziano a commissionare a Silvia nuovi modelli e il passaparola corre veloce, grazie anche a Facebook e al gruppo on line de «Le borse di Silvia». Da qui anche la realizzazione del sito internet www.silviadebelli.com con Silvia che nel tempo libero ora sferruzza e sforna due-tre modelli a settimana.

Creatività nelle forme che si manifesta anche nei tessuti e nei dettagli utilizzati per la confezione, volutamente «eco-sostenibile». Silvia Debelli infatti cerca e seleziona i suoi materiali, tra gli scarti e gli avanzi dell'industria italiana, reinventati per nuove realizzazioni. Cotone soprattutto, tela, ma anche misti seta, feltro, broccati e tutto ciò che la ricerca dei materiali, di volta in volta, può offrire. Le sue realizzazioni infatti sono tutt'altro che seriali: i colori e le fantasie si sposano certamente al suo gusto ma, soprattutto, a quello che il mercato del riciclo rende disponibile.
«Una passione che sarebbe bello trasformare in un vero e propria professione - commenta Silvia -. Ora ho in progetto di estendere l'attività alla realizzazione di borse in stoffa, dopo un corso di taglio e cucino appena concluso».

Intanto il 13 giugno al mercatino di piazza della Cittadella, in Città Alta, Silvia esporrà le sue borse. Un'ottima occasione per conoscerla e per vedere dal vivo i suoi accessori. Pure a buon prezzo: una sua borsa, infatti, può costare - a seconda dei modelli e delle dimensioni - tra i 20 e i 50 euro. Provare per credere.