Ha aperto Creattiva, fino a domenica
Pienone e gioielli da tutto il mondo - Video

Il nuovo evento mette in vetrina la bigiotteria di alta qualità e porta per la prima volta nella nostra città (e in Italia) una ventina tra le più acclamate designer del settore, tutte straniere. Si vola dagli Stati Uniti d’America alla Russia, passando per mezza Europa: Svezia, Francia, Gran Bretagna, Uzbekistan, Germania, Romania, Austria e Polonia. Creattiva, dopo essersi meritata in poco tempo la qualifica di fiera nazionale e aver richiamato in città decine di espositori e migliaia di visitatori da mezza Europa, alla 16^a edizione in salsa orobica diventa quindi poliglotta.

«Mai come in questo caso il termine “bigiotteria” è quanto meno riduttivo – spiega Monica Vinci, designer conosciuta per le sue creazioni e i suoi corsi in mezzo mondo, direttrice artistica dell’evento, con l’aiuto della collega Jolanda Violante – perché stiamo parlando di autentici bijoux realizzati con materie prime della massima qualità, come i cristalli Swarovski». Con Master Beads, volendo fare un confronto con lo sport più amato in Italia, è come se in via Lunga per 4 giorni si mettessero a insegnare calcio gente del calibro di Messi e Ronaldo, Maradona e Pelè, insomma, «the best of the best». Nel nostro caso, per citarne alcune, c’è il trio americano composto da Betty Cox (California), Olga Dillow (Texas) e Laura Andrews (Minnesota); c’è poi il quartetto russo Maslennikova, Baer, Bachmayer, Shumilova; ci sono la britannica McCourt e la svedese Lindell.

«Grazie a Master Beads – prosegue Monica Vinci, sarda trapiantata a Pisa, un passato da direttore commerciale in Porsche – il pubblico di Creattiva ha la possibilità di frequentare corsi al top, in base alle specializzazioni delle insegnanti, pronte a svelare i segreti per realizzare nei migliori dei modi e con le diverse tecniche (Bead Embroidery, sia con seta Shibori sia in 3D; Soutache, Craw, Tessitura e Macramè) oggetti unici e decisamente trendy». La Andrews, ad esempio, forte della sua vasta esperienza (è stata costumista tra l’altro per il musical «Cats» e designer di gioielli per quello di «Evita»), spiegherà come creare bracciali, orecchini e collane, compreso un ciondolo rappresentativo degli acchiappasogni dei nativi americani; la Maslennikova, invece, creerà un ciondolo con cristalli Swarovski e Rocailles di alta qualità. Insomma, dopo la guerra fredda nei decenni scorsi, ora a Creattiva tra Usa e Russia si combatte solo con perline, ago e filo (d’argento e/o oro).

Master Beads è l’ennesima ciliegina sulla torta presentata dalla kermesse del fai-da-te che tanto appassiona le amanti della fantasia applicata all’arte. Il successo di Creattiva nasce dal suo particolare format, che abbina alla ricca parte espositiva (in questa edizione, 228 imprese da 15 regioni italiane e da 9 nazioni straniere) moltissimi eventi collaterali: oltre un migliaio di appuntamenti, tra corsi, laboratori e dimostrazioni, che trasformano il pubblico (quasi totalmente femminile) nel protagonista indiscusso della manifestazione.

Sui 15 mila metri quadrati di Creattiva merita di essere visitata anche la mostra di quilt con protagonisti i 22 Arcani Maggiori dei tarocchi, così come il «Fashion Show», con le sfilate in passerella del top dei prodotti esposti e dei gioielli di Master Beads. Ulteriormente valorizzata l’area dedicata al ricamo, arte che grazie alla manifestazione di Promoberg sta conoscendo una nuova (e meritata) giovinezza anche tra le nuove generazioni. Info: www.fieracreattiva.it.