Dopo la missione polare il Pitti
Svalbard cresce e debutta a Firenze

Debutto al Pitti Uomo per Svalbard Islands, il brand di abbigliamento casual e sportivo maschile prodotto dalla Daritex di Rogno. La nuova etichetta è per la prima volta a Firenze, nel padiglione Lyceum, la piattaforma per gli stili emergenti e lo fa dopo una sola stagione di distribuzione.

Il percorso di Svalbare Islands è iniziato infatti lo scorso maggio con una campagna di crowdfunding il cui obiettivo è stato quello di raccogliere fondi per la produzione e verificare l’apprezzamento del mercato per il suo capo icona, la giacca Nobile N1, diventata tra l’altro equipaggiamento e sponsor tecnico di Polarquest2018, una missione di esplorazione scientifica e geografica intorno alle isole Svalbard, alla ricerca dei resti del dirigibile Italia.

Pitti è quindi l’occasione per presentare a tutti i mercati il capo icona Nobile N1, il cui nome si ispira alle grandi gesta di Umberto Nobile, personalità di riferimento dell’aeronautica italiana che a bordo del primo dirigibile, sorvolò il Polo Nord: «Stiamo presentando al pubblico del Pitti la capsule collection Svalbard N1, nata come estrema ricerca di tecnica e innovazione applicata al capospalla».

Questa collezione nasce sull’onda del giaccone Nobile N1, giacca sportiva in duvet, realizzata con materiali e accessori tecnologici: il capo è idrorepellente, antivento e antimacchia, perfetto per l’outdoor e in grado di sostenere qualsiasi variazione climatica. Ora, dalla prossima stagione, l’azienda lo presenta in doppia veste: la tradizionale versione corta e la versione Nobile L, ancora più estrema. Tra i suoi accessori hi tech va segnalata, in particolare, la tasca multimediale in tessuto Tecnostan, grazie alla quale vengono ridotte del 60% le radiazioni elettromagnetiche verso il corpo. Non manca neanche qui l’inserto trasparente con pellicola touch per l’attivazione Smartwatch; il Ballonett, cioè la retro-tasca esterna water resistant con zip ergonomica» spiega Gianluigi Scarpellini, 28 enne bergamasco la cui famiglia è a capo della Daritex, azienda specializzata nella produzione di abbigliamento maschile casual e sportswear per conto terzi, con 25 dipendenti e un fatturato di 3 milioni.

«Alla base del brand resta un’accurata ricerca dei materiali, come l’uso del poliestere riciclato e tessuti di lana tecnici - continua Scarpellini -. Forte il legame tra creazioni di moda e amore per la natura. Infatti, con la sua formula ‘Capo Zero Spreco’, Nobile N1 propone, oltre alla garanzia di 12 mesi, il ricondizionamento della giacca dopo l’utilizzo in stagione, per contribuire in modo attivo a diminuire l’emissione di CO2, il consumo d’acqua, l’uso dei fertilizzanti e pesticidi».

Svalbard viene realizzata da un partner in Cina dove la Daritex ha già un ufficio commerciale. «Dopo un iniziale investimento di 200 mila euro, abbiamo fatturato in questo primo anno intorno ai 150 mila euro - continua Scarpellini -. Il nostro mercato di lancio è principalmente l’Italia, per poi puntare all’estero: Paesi Baltici, Russia e Centro Europa. Entro il 2022 contiamo di potere investire oltre 1,9 milioni euro per le attività di sviluppo del brand, in ricerca e sviluppo materiali, design, marketing e comunicazione, sviluppo commerciale».

L’obiettivo è raggiungere, nel quinquennio, 6 milioni di ricavi. «Per l’Italia abbiamo previsto lo sviluppo di una rete vendita retail e dal prossimo inverno siamo già inseriti in una settantina di punti vendita, per i mercati del centro e nord Europa prevediamo di individuare dei distributori. Speriamo che il Pitti ci dia ora la giusta visibilità, ma puntiamo anche sulla distribuzione diretta on line».

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