Moda e tendenze
Giovedì 02 Ottobre 2008
Valentino, in bilicoAlessandra FacchinettiMa la maison smentisce
C’è aria di tempesta nella maison Valentino e soprattutto le tensioni arrivano pochi giorni prima della sfilata di presentazione della nuova collezione, in programma il 3 ottobre. Sui siti Web e voci di corridoio continuano a dare per prossima una dipartita della bergamasca Alessandra Facchinetti dalla casa di moda a solo un anno dal suo arrivo.
La sua collezione invernale per Valentino, peraltro osannata dalla stampa, non sarebbe stata sufficientemente apprezzata dalla clientela. Non solo, ma la precollezione estiva non avrebbe avuto tra i compratori il successo sperato, per cui il fondo Permira, che controlla Valentino, starebbe per prendere una decisione drastica. Secondo alcuni, la sfilata di venerdì potrebbe quindi essere l’ultima firmata Facchinetti.
In pole position per sostituirla ci sarebbero vari nomi e di nuovo anche quello di Giambattista Valli, il quarantaduenne romano che, uscito da Ungaro quattro anni fa, sta portando avanti con successo il proprio marchio.
Inevitabile il no comment da Parigi e dalla stessa bergamasca. «Le voci disturbano la concentrazione della stilista e della maison, in vista della sfilata di venerdì» sono le dichiarazioni che arrivano dalla griffe che non vuole neppure commentare le informazioni su Valli. «Siamo perfettamente consapevoli - afferma infatti il portavoce della maison - di questi rumors che circolano su Alessandra Facchinetti e sul suo lavoro nella Valentino. È una cosa spiacevole, che si sta ripetendo e che ci disturba molto perchè la maison e il suo direttore artistico dovrebbero essere lasciati lavorare con tranquillità. In questo momento l’obiettivo aziendale è riuscire con tutta tranquillità a presentare un’ottima collezione e un ottimo prodotto venerdì prossimo in passerella. Alessandra sta lavorando duramente sulla collezione, il focus dell’azienda è tutto sulla collezione e sul prodotto. Tutte le voci sull’arrivo di Giambattista Valli sono totalmente infondate».(02/10/2008)
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