I tempi cambiano e anche la moda si adegua mostrando, suo malgrado, una realtà sociale fatta di violenza di paura per la propria sicurezza. Ne è un esempio la nuova linea di abbigliamento d’alta moda a prova di proiettile che ha messo in vendita il famoso grande magazzino londinese Harrods.
L’idea della «ballistic daywear», così viene definita, è di un imprenditore colombiano, Miguel Caballero, quando era studente ed era preoccupato di proteggere se stesso e i suoi ricchi compagni di classe dagli attacchi della guerriglia. Sembra che tra i primi clienti di questa collezione antiproiettile ci siano il re di Giordania Abdullah, il presidente venezuelano Hugo Chavez, quello colombiano Alvaro Uribe, ma anche il divo dei film d’azione Steven Seagal.
La linea, che promette di resistere a una raffica di mitra, include una polo, una giacca formale, una sportiva, un giubbotto da motociclista e un impermeabile. Ogni capo, ultraleggero nonostante la protezione, viene fatto su misura su ordinazione. Il prezzo arriva fino a 7.700 sterline, 9.770 euro.
Gli indumenti - che hanno l’esterno in materiale come renna e velluto a coste - vengono preparati con tre livelli di protezione: quello più leggero protegge contro un colpo di
pistola o revolver; quella media contro pistole di grosso calibro, mentre la più resistente dovrebbe respingere le pallottole sparate da una mitraglietta israeliana Uzi. L’imbottitura prevede anche dei termo-materiali che garantiscono una temperatura corporea tra i 13 e i 17 gradi.
(17/08/2008)
© RIPRODUZIONE RISERVATA