Moda bergamasca: Cherry Kiss alla conquista del centro città

Una sfida che sta portando i suoi frutti. L’imprenditorialità giovanile è ancora una volta tutta rosa e piena di grinta: Daniela Chignoli, dopo tanti anni di lavoro in un negozio del centro di Bergamo, ora si è lanciata in un’avventura tutta sua. In un momento in cui si parla di recessione e di difficoltà di investimenti, c‘è chi ci prova, con tanta voglia di vincere e di mettere la propria passione e creatività in qualcosa di nuovo e originale.

Da pochi mesi è infatti aperto in piazza Pontida 18b il nuovo negozio di moda femminile «Flamingo», progetto ideato proprio dalla giovane bergamasca che con tenacia e talento è riuscita a creare un atelier ricco di abiti nuovi e originali, sinonimo di uno stile fresco e accattivante, contro l’omologazione e la massificazione di capi e accessori tutti uguali. «Niente loghi - spiega -, ma linee nuove, capi provenienti dagli Stati Uniti, ma anche Francia, Spagna e Gran Bretagna, e una serie di “pezzi unici”, sia nell’abbigliamento che nell’accessorio, che molto spesso reinterpretano e riutilizzano anche modelli e materiali vintage». Unicità e distinzione, quindi, perché ogni capo possa interpretare lo stile di chi lo indossa, in modo unico e con un effetto di freschezza e originalità.
Trentadueanni, di Seriate, Daniela è titolare di un marchio - «Cherry Kiss» - con il quale realizza abiti sartoriali ma anche borse e accessori moda, in particolare bigiotteria, con orecchini e braccialetti, anelli e spille di ispirazione Anni ’50. Creazioni uniche (un esempio nella foto), realizzate il più possibile con materiali di recupero - dai bottoni alla stoffa, dalla plastica al ferro - e sfruttando forme giocose e colori allegri. «Sono una patita del gioiello giocattolo - continua - e mi piace usare forme comuni, ma non così sfruttate negli accessori». Un mix di vetro e plastica, ferro e stoffa, per dare vita a creazioni originali che a Bergamo sono indossate da donne di tutte le età. Con tante idee ancora da realizzare: «Prosegue l’ispirazione vintage, cercherò di privilegiare i pezzi unici, ma sempre a prezzi accessibili». Una filosofia che sta avendo successo e già il piccolo atelier è conosciuto in città, con un buon via vai di clienti che si soffermano a provare abiti coloratissime, bluse anni Cinquanta, maglieria da indossare a strati, gonne a palloncino, morbide canotte, pantaloni a palazzo, leggins e camicie abbellite da mastri di raso o da fantasie anni Settanta. Non mancano inoltre borse e scarpe: il risultato è un prodotto che unisce l’innovazione del fashion design contemporaneo al pregio della fattura artigianale, in una filosofia nuova e moderna.

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(11/06/2008)