Sono attesi migliaia visitatori negli ampi spazi messi a disposizione dalla Cascina San Carlo sulla strada provinciale 121 a Caravaggio, all'interno della quale, per 5 giorni (dal 18 al 22 novembre) saranno proposti capi d'alta moda a prezzi nettamente inferiori al loro valore di mercato.
L'evento è reso possibile dal Gruppo Caravaggio Bros (il nome è una pura coincidenza), una società che da anni opera in tutta Italia collaborando con molti tribunali che sanciscono il fallimento di commercianti e dettaglianti e con le principali case di moda internazionali.
Questa società di origine abruzzese recupera i capi rimasti invenduti e li arricchisce con migliaia di altri capi provenienti direttamente dalle più prestigiose firme dell'alta moda nazionale ed internazionale: Gucci, Dior, Renato Balestra, Roberto Cavalli, Dolce&Gabbana, Trussardi, Cerruti, Fusco, Cat, Verri e Lamborghini, griffe quest'ultima di grande successo anche perché la Mostra Moda Motori è impreziosita dalla presenza di alcune tra le vetture più celebri e potenti del mondo, tra cui spicca la nuovissima Lamborghini Murcielago (insieme a una Ferrari e una Maserati).
Ad alcuni clienti della Mostra sarà possibile anche effettuare un breve giro di prova su uno dei tre bolidi. Grazie a questi ingredienti - unici in Italia - è possibile registrare un risparmio alla cassa che va dal 60% al 90% rispetto ai negozi tradizionali.
Il programma di questo Festival degli acquisti d'alta moda che farà tappa in molte altre città italiane (in questa stagione la Mostra Moda&Motori è già stata a Rovigo, Grosseto, Sassari, Treviso e poi si sposterà a Roma), prevede l'apertura a tutti i cittadini con ingresso gratuito con orario 9,30-13 e 15,30-20.
La scontistica prevista offre un rapporto qualità/prezzo incredibile. Si va dal 60/70% di sconto sulle nuove proposte primavera-estate 2009 al 90% addirittura sui capi provenienti dai fallimenti. Una vera svendita fallimentare però ricca di prodotti raffinati e delle ultime collezioni.
«Giungiamo per la prima volta nella provincia di Bergamo in questo splendido contesto paesaggistico dopo i successi raccolti nelle altre città in cui siamo stati e quindi pieni di fiducia certi che la piazza non deluderà le aspettative - ha commentato il responsabile della società Errico Caravaggio - per un motivo culturale, ovvero il gusto del vestir bene da sempre dimostrato da questa città, dalle sue zone limitrofe e dalle provincie vicine e per un motivo logistico legato alla posizione della nostra location».
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