Ai nuovi nati di Costa Volpino le copertine fatte delle nonne
LA STORIA. «Maglia e uncinetto, un filo per unire le generazioni», coinvolge anziani e famiglie.
LA STORIA. «Maglia e uncinetto, un filo per unire le generazioni», coinvolge anziani e famiglie.
IL RICORDO. I compagni e l’Istituto Ivan Piana di Lovere hanno ricordato Sara Centelleghe, uccisa un mese fa a Costa Volpino. Una targa per ricordarla e le lettere per far sentire la vicinanza e l’affetto di prof e ragazzi alla famiglia.
L’INIZIATIVA. Il progetto «La scuola in movimento» è stato avviato all’infanzia dell’istituto comprensivo di Costa Volpino dopo che le insegnanti si sono rese conto delle difficoltà dei bambini nel compiere movimenti come saltare o superare gli ostacoli.
LA RESISTENZA. Nel novembre di 80 anni fa otto giovani partigiani furono uccisi dai fascisti della Tagliamento.
Pisogne, borgo sul Lago d’Iseo, affascina con storie di streghe, banditi e affreschi. Tra la Torre del Vescovo, teatro di un processo per stregoneria nel 1518, e la “Cappella Sistina dei Poveri” con affreschi unici, si scoprono anche reperti medievali e romani. Un mix di storia e paesaggi suggestivi per trascorrere una giornata speciale.
LA STORIA. Un mese fa la scoperta della neoplasia, l’affetto di tutto il paese e una gara di solidarietà online per sostenere le spese di viaggio e alloggio a Roma, dove il bambino di quattro anni sarà sottoposto a terapia con cellule Car-T al «Bambin Gesù».
IL GIORNO DEL COMPLEANNO. Oggi, 9 novembre, Sara Centelleghe, la ragazza uccisa a Costa Volpino due settimane fa, avrebbe compiuto 19 anni, l’età in cui i sogni iniziano a prendere forma, gli anni in cui la vita inizia a sbocciare. La sua si è fermata per una morte tragica, assurda, su cui in tanti si stanno ancora interrogando.
VOLLEY. Dopo aver rescisso il contratto con la brasiliana Conceicao, mercoledì 6 novembre la società bergamasca ha ufficializzato l’acquisto della 30enne schiacciatrice. «Il club ha grandi progetti, ho accettato subito».
L’APPUNTAMENTO. Il corteo partirà alle 18 del 25 novembre da piazzale Marconi, per poi snodarsi tra le vie della città fino all’arrivo in piazza Pontida.
I FUNERALI. Alle 15 di domenica 3 novembre le esequie della giovane bergamasca, uccisa a Costa Volpino una settimana fa dal suo vicino di casa. Durante l’omelia l’ultima preghiera è andata agli amici e compagni ma anche «all’assassino, perché tutti i malvagi e violenti si pentano si convertono e smettano di fare del male, cambino».
IL LUTTO. Amici e parenti, in tantissimi alla veglia per Sara Centelleghe. Domenica 3 novembre l’ultimo saluto.
LA CAMERA ARDENTE. Tante persone alla camera ardente si sono strette intorno ai genitori della 18enne uccisa venerdì scorso. Domenica 3 novembre alle 15 il funerale nella chiesa di Corti. Sabato sera la veglia funebre.
IL LUTTO. Aperta la camera ardente all’auditorium in via Nazionale, sabato sera 2 novembre la veglia. Le esequie della 18enne saranno celebrate nella chiesa di Corti domenica 3 novembre.
IL LUTTO. Da venerdì 1° novembre la camera ardente, il 3 la cerimonia funebre. Costa Volpino nel dolore per Sara Centelleghe.
IL RICORDO. Un fiume di persone, in silenzio, raccolte nel dolore. Grande partecipazione alla manifestazione organizzata per ricordare Sara Centelleghe, la ragazza uccisa nella notte tra venerdì e sabato. La commozione dei compagni di scuola, le parole del sindaco: ««Il percorso di crescita delle giovani generazioni dobbiamo costruirlo insieme».
LA FIACCOLATA. A Costa Volpino smarrimento, dolore e rabbia per la morte della diciottenne studentessa dell’istituto Piana di Lovere. La cerimonia alle 20.30 a Lovere da piazzale Marconi.