Fumata nera per l’Uci Cinemas di Curno: lo stop ai film entro gennaio
LA DECISIONE. Non c’è accordo per un ribasso dell’affitto. Il sindacato insoddisfatto sulla ricollocazione dei 10 dipendenti a tempo indeterminato: solo 3 a Orio.
LA DECISIONE. Non c’è accordo per un ribasso dell’affitto. Il sindacato insoddisfatto sulla ricollocazione dei 10 dipendenti a tempo indeterminato: solo 3 a Orio.
LA MANIFESTAZIONE. Giunta alla 14ª edizione, la manifestazione coinvolge appassionati di tutte le età, una festa pre-natalizia per l’intera città, un modo più divertente per scambiarsi gli auguri di Natale.
LA VERTENZA. Azienda e proprietà sono tornate a parlarsi dopo settimane. I sindacati: «Fatto positivo, ma i lavoratori sono ancora senza certezze».
TRAFFICO. L’incidente attorno alle 14,30 di venerdì 6 dicembre: cinque i veicoli coinvolti e tre persone ferite non gravi. Sul posto i mezzi del 118 e la polizia locale. In tilt la circolazione lungo la 671 e sulla circonvallazione.
LE TRATTATIVE. Il gruppo Notorious è disponibile a trattare con la proprietà per rilevare il cinema che chiuderà i battenti entro i primi di gennaio.
I RICORDI. Gli spettatori del multisala che dopo 25 anni si avvia verso lo stop: «Il cinema occasione per stare insieme».
IL CASO. Inaugurato nel 1999, fu il primo multisala in Italia. La Cgil: trattative in corso per ricollocare i 20 dipendenti. Il sindaco Saccogna: «Un punto d’incontro per generazioni». Ultime proiezioni tra fine anno e il 10 gennaio 2025.
IL LUTTO. Tre figli, viveva a Redona: si è spenta a 49 anni per malattia. Il marito Giuliano: «Un raggio di luce, ci ha insegnato i veri valori».
IL DRAMMA . L’infortunio fatale nella mattinata di venerdì 15 novembre in un capannone logistico Dhl di Pozzuolo Martesana: vani i soccorsi del 118 Federico Gerardo Rocabado, 54 anni, era nato in Argentina.
LA TRAGEDIA. Altro tragico infortunio sul lavoro in un capannone del polo logistico Dhl di Pozzuolo Martesana: morto operaio di una ditta esterna con sede legale a Curno.
IL RAGGIRO. Il marito è stato fatto uscire di casa con la telefonata di un falso carabiniere. Poi un complice si è presentato dalla moglie.
IL CANTIERE. Sostituirà il passaggio a livello di via Martin Luther King in città, una delle zone interessate dalle opere per il raddoppio Bergamo-Ponte.
L’INCIDENTE. L’uomo è ancora ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dopo lo scontro con un’auto avvenuto nel pomeriggio di lunedì 11 novembre.
LO SCHIANTO. L’incidente è avvenuto poco dopo le 16 di lunedì 11 novembre in via Toscana.
IL RICORDO. Norberto Viviani è morto sabato 9 novembre a Treviolo, rimasto incastrato nella mietitrebbia. Gli amici: lascia un vuoto. «Da volontario puliva le aree verdi».
LA TRAGEDIA. L’incidente alle 10.40 nel campo del padre, che ha dato l’allarme: Norberto Viviani aveva appena tolto una pannocchia che inceppava il macchinario.