Principesse, stelle filanti e cavalieri Alleati preziosi per combattere il male
Amici della pediatria In campo da 30 anni per aiutare i bambini in un ambiente difficile come l’ospedale.
Amici della pediatria In campo da 30 anni per aiutare i bambini in un ambiente difficile come l’ospedale.
Il terremoto ha trafitto l’Albania nel suo momento storico più interessante e migliore. Lasciata alle spalle la tremenda dittatura comunista di Enver Hoxha, la sua caduta e l’implosione dello Stato in una devastante instabilità politica e sull’orlo duraturo di una guerra civile con le conseguenti emigrazioni di massa verso l’Italia (l’immagine simbolo è il mercantile «Vlora» attraccato a Bari l’8…
È già stata inviata via terra una task force di Vigili del Fuoco con uomini dalla Regione Lombardia, di cui una unità da Bergamo, reparto Usar, dalla Regione Veneto, dalla Toscana.
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.5 ha colpito alle 2:54 ora locale del 26 novembre (le 3:54 in Italia) la costa settentrionale dell’Albania, vicino Durazzo. La scossa è stata sentita fino alla capitale Tirana, dove la gente è scesa in strada in preda al panico. Molti i danni, ci sono morti e feriti. Il forte sisma è stato avvertito anche in Puglia e Basilicata, fino nelle Marche.
«Elva sono io. Sono la moglie di Rosario. Sono in Montenegro». Una telefonata, forse una luce nel giallo del giallo di Tavernola. Un tassello importante la moglie di Rosario Tilotta, l’uomo che si presuppone giaccia riverso dal 2004 sul sedile anteriore della sua Ford Fiesta rinvenuta a 80 metri di profondità e a 20 di distanza dalla riva del lago, località Pontèl.
Tantissime persone e rappresentanti delle istituzioni ai funerali di Carlo Vimercati, morto martedì all’ospedale Papa Giovanni a 63 anni. Dal 2000 era presidente della Fondazione della Comunità Bergamasca che aveva fondato, nata dalla Fondazione Cariplo con lo scopo di essere più vicina al territorio.
A incastrarlo le impronte digitali e un lavoro certosino di ricerca del Nucleo investigativo dei carabinieri di Bergamo. L’uomo, in Albania, con un alias, è stato arrestato ed è accusato di un duplice omicidio avvenuto a Osio Sotto nel 1998.
Accusato di associazione per delinquere è stato fermato a Lallio dagli investigatori della Squadra Mobile di Bergamo.
Vittoria sofferta per l’Italia nell’ultima partita del girone G di qualificazione ai Mondiali di calcio del 2018.
Le vacanze stanno ormai entrando nel vivo e gli italiani le passeranno… al cellulare, che però, se non usato con attenzione, potrebbe costare più della vacanza stessa. Ecco, in dieci punti, le cose da sapere, i comportamenti da mettere in atto e quelli da evitare.
Ci sono almeno tre record quest’anno nel folto gruppo di giovani che vivranno una esperienza breve nelle missioni. Record nel loro numero: sono ben 88 giovani, di cui 81 della diocesi bergamasca e fra questi ultimi 13 residenti in città.
Vuole chiarezza sulla dinamica dell’incidente Ilir Nerhati, il marito di Blerta Delaj: la 26enne albanese di Trescore Balneario morta domenica, il giorno dopo il terribile schianto in cui era stata coinvolta sabato mattina a Gorlago.
Skerdi Prifti, albanese, aveva una gravissima insufficienza respiratoria. Nel suo Paese non c’è l’Ecmo, la macchina che fa «riposare» i polmoni. Ora, salvato a Bergamo, può tornare a Bergamo.
Non capita tutti i giorni di veder giocare la nazionale del Kosovo. Ma al Torneo Bergamondo c’è. Poco importa la sconfitta sul campo per 6-1 inflitta dall’Ecuador. Per i kosovari, non solo bergamaschi, l’esordio al mondiale di calcio dedicati ai migranti residenti in provincia è una giornata storica.
I carabinieri di Fiorano al Serio, insieme ai militari della stazione di Ponte Nossa, nel corso di un apposito servizio di prevenzione dei furti in abitazione, hanno denunciato nella notte tra mercoledì 14 e mercoledì 15 maggio tre albanesi in possesso di armi da scasso.
Ci sono due aggettivi («indiscutibili», «impegnativi»), cioè le parole giuste nel momento giusto, che danno il senso compiuto della sincronia concettuale fra la canonizzazione di Giovanni XXIII e le nuove iniziative della Diocesi di Bergamo.