Il metodo Kanban per la viteria: scorte sicure e approvvigionamento «just in time»

Digitalizzazione dei processi e riapprovigionamento automatico: in una parola Kanban, il metodo che consente di creare una supply-chain di fornitura collaborativa rendendo smart la la gestione della catena di fornitura, ideale per le aziende che hanno una produzione con alta movimentazione di articoli di viteria e con acquisti programmati. Ma di cosa si tratta? «Kanban» - termine giapponese che letteralmente significa «scheda» - indica un elemento del sistema «just in time» di rifornimento delle linee di produzione mano a mano che vengono consumate le scorte. Da anni questo metodo è diventato il fiore all’occhiello del servizio di distribuzione di Uberall, azienda di Gorle specializzata nella commercializzazione all’ingrosso di prodotti fastener, viteria unificata, minuterie speciali, prodotti per l’industria, utensilerie e imballaggi.

Al magazzino ci pensa Uberall

«Il metodo Kanban prevede, per ogni articolo, due contenitori (scorta e sottoscorta) stoccati su apposite scaffalature dove sistematicamente viene prevista la reintegrazione degli articoli esauriti - spiega Rolando Allievi alla direzione di Uberall -. Questo tipo di fornitura permette la razionalizzazione delle giacenze di magazzino con una conseguente ottimizzazione dei costi, considerando che per la gestione delle forniture tramite sistema kanban non viene applicato nessun costo aggiuntivo. La gestione delle scorte avviene inoltre in modo automatico e il cliente non deve più preoccuparsi della gestione del magazzino».

Il metodo Kanban per razionalizzare le giacenze

Una prassi che Uberall porta avanti da anni: il metodo Kanban permette infatti di ottimizzare le scorte e gestire i picchi di produzione, risparmiando sui costi di gestione. «Il principio di questo sistema di rifornimento delle linee di produzione è semplice, ma estremamente efficace: un sistema a rotazione con due contenitori mette a disposizione la viteria just in time, direttamente nella postazione di stoccaggio - prosegue Allievi -. Una volta consumato il materiale contenuto nella prima vaschetta, la seconda è già pronta e disponibile sullo scaffale».

Metodo Kanban ma non solo: da anni, infatti, Uberall ha rimodernizzato tutta la struttura operativa con la digitalizzazione dell’intero inventario e dei processi di stoccaggio ed evasione della merce che vengono gestiti in modo automatizzato dal software aziendale e dai nuovi magazzini verticali automatizzati. «Grazie a questi impianti automatizzati per lo stoccaggio automatico verticale - conclude Allievi - possiamo risparmiare tempo e ottimizzare tutte le fasi di gestione del magazzino, dalla preparazione all’evasione della merce. Questo ci ha consentito di stabilizzare le criticità e di offrire alla nostra clientela un servizio ancora più efficiente e preciso ottimizzando tempistiche e costi. I risultati ottenuti ci hanno incoraggiato ad effettuare nuovi investimenti in questa direzione anche per il prossimo futuro».