Sponsorizzato

Pronti ad essere avvolti (e travolti) dal mondo Porsche?

Destination Porsche è arrivato a Bergamo: il rinnovato showroom di Via V Alpini 8 abbraccia tutta filosofia Porsche. Le emozioni della serata inaugurale e l’intervista all’architetto Franco Scaramuzza, che ha disegnato gli spazi espositivi e il percorso emozionale dedicato ai Porsche lovers.

«Con Destination Porsche inizia un nuovo capitolo della nostra storia - ha dichiarato Gianmaria Berziga, direttore generale di Bonaldi - Gruppo Eurocar Italia in occasione dell’inaugurazione del nuovo Centro Porsche Bergamo - e tutto il nostro impegno e le nostre energie avranno un unico obiettivo: farvi vivere grandi emozioni!»

E la promessa è stata mantenuta. Una serata ricca di sorprese e di emozioni, lo si leggeva sui volti dei numerosi clienti e appassionati accorsi a celebrare la riapertura dello showroom. A loro sono state offerte esperienze che coinvolgevano i cinque sensi: fiori e colori, profumi, arte e musica.

Emozioni forti, come quelle trasmesse dall’intervento di Carlo Vanzini - la voce della Formula 1 di Sky – che ha descritto le impressioni alla guida di una Porsche da competizione sul circuito di Misano. E tantissimi, incredibili modelli a raccontare la storia e l’anima Porsche: dalla 356 delle origini alla 550 Spyder del 1953 prestata dal Museo Porsche, dalla 917 KH in livrea Gulf, che ha vinto il campionato del 1971 a SPA, alla Carrera GT degli anni 2000, fino alle versioni più estreme della 911 e alla Macan 100% elettrica che proietta nel futuro il marchio di Stoccarda.

L’entusiasmo si percepiva anche sul palco, dove sono saliti per il taglio del nastro e per i ringraziamenti:

- Gianmaria Berziga, direttore generale Bonaldi-Eurocar Italia
- Matthias Moser
, CEO Eurocar Italia SpA
- Wilfried Aigner
, Executive Director Retail South/West Europe at Porsche Holding
- Pietro Innocenti
, CEO Porsche Italia SpA
- Silvano Lanzi
, Brand Manager Centro Porsche Bergamo
- Manuela Boselli, giornalista

«Porsche è sinonimo di innovazione continua – ha spiegato Gianmaria Berziga - e con Destination Porsche vogliamo elevare l’esperienza del cliente a un livello superiore e offrire un luogo accogliente e dinamico, dove ogni dettaglio è stato studiato per far sentire il cliente parte della famiglia Porsche. Forti dei risultati commerciali che hanno visto raddoppiare le consegne negli ultimi dieci anni, la scelta finale si è trasformata in un progetto ambizioso: l’apertura di un Destination Porsche a Bergamo, il sesto in Italia».

La storica concessionaria di via V Alpini 8 si è così trasformata in uno spazio di incontro per appassionati, eventi, approfondimenti e momenti di condivisione. Un luogo da vivere, in cui non solo si acquista una vettura, ma si sperimenta un contatto profondo con il mondo Porsche. Un passo avanti in termini di innovazione che tiene al centro la parola esperienza.

E a proposito di esperienze. «Negli ultimi anni, i clienti Porsche sono diventati più informati e preparati, arrivando in concessionaria con un bagaglio di conoscenze approfondito – sottolinea Silvano Lanzi, Brand Manager Porsche – Destination Porsche Bergamo risponde a queste esigenze, offrendo un servizio di consulenza completo, che unisce precisione all’ attenzione ai dettagli. Il rapporto con il cliente diventa sempre più personalizzato, garantendo un valore aggiunto che va oltre il semplice prodotto. Desideriamo trasmettere l’emozione di entrare in casa Porsche a tal punto da avere voglia di fermarsi e di ritornare; non solo per necessità, ma anche per il puro piacere di stare»

Destination Porsche Bergamo: intervista all’architetto Franco Scaramuzza

A spiegare quali sono i criteri su cui si è basata la ristrutturazione del nuovo centro Porsche è l’architetto che lo ha progettato, Franco Scaramuzza. «Abbiamo operato su un immobile esistente che ha per il territorio una storia e una credibilità indiscusse. Nel farlo – spiega – abbiamo ragionato sul tema dell’attenzione e della cura: da un lato doveva essere un ambiente accogliente e famigliare per il cliente, ma dall’altro anche piacevole per i dipendenti che vi trascorrono un’intera giornata all’interno».

«L’essersi concentrati su un edificio preesistente ha imposto una serie di vincoli ma al tempo stesso ha dato anche stimoli. – prosegue Scaramuzza – Il risultato che ne è derivato, rispetto ai concept precedenti, è la percezione di un ambiente ancora più accogliente e molto più dinamico degli altri centri. Ci tengo a sottolineare la bravura dell’architetto bergamasco Mauro Zambelli, con cui già avevamo collaborato nel progetto del 2005, e che in questa occasione ha curato in fase esecutiva i dettagli in maniera impeccabile».

Il ripensamento che ha conferito allo showroom la nomina di “luogo da vivere” deriva dal fatto che nell’immaginare gli spazi sono state privilegiate le aspettative dei clienti, piuttosto che le vetture. A cominciare dall’esposizione: «Invece che dare solo risalto alle auto che abbiamo in vetrina, abbiamo voluto concentrare l’attenzione proprio sulle aree clienti. – prosegue l’architetto – Nello specifico, non appena il cliente varca l’ingresso della Concessionaria viene accolto nella prima area accoglienza, dove troviamo anche un angolo bar e la sala d’attesa. La sintesi è: il prodotto è certamente importante, ma lo è di più che il cliente si senta accolto, come a casa».

Se dall’esterno c’è la necessità di essere attrattivi ed accattivanti per conquistarsi l’attenzione di uno sguardo fugace (le brecce sulla facciata somigliano a palpebre femminili suadenti), all’opposto, all’interno il tragitto è molto più lento e calibrato a misura di cliente. «L’architettura è funzionale al percorso e ai vari punti di contatto tra il cliente e il prodotto, accompagnandolo in un percorso esperienziale alla scoperta di tutti i servizi che vengono proposti» specifica Scaramuzza. Stesso approccio anche dall’altro lato, rivolto al personale della Concessionaria: «Tutte le fasi si svolgono in ambienti che permettono al cliente di vivere positivamente l’esperienza e individuare con facilità i servizi: per esempio, la consegna dell’auto e delle chiavi che è un momento sublime, una sorta di cerimoniale, deve avvenire in un ambiente esclusivo senza interferenze con l’esterno (vi sono due aree dedicate proprio all’unveiling delle vetture, ndr)». All’interno ci sono due stanze pensate appositamente per gli appassionati Porsche: la Configuration room, dedicata alla personalizzazione della vettura in ogni dettaglio, e la Consultation room invece pensata per garantire privacy e confort per le consulenze.

Accanto all’attività di vendita ci sono anche moltissime altre attività che vanno dalla vendita di ricambi, accessori fino alle operazioni di finanziamento e noleggio.
Tutte soluzioni all’avanguardia nell’ambito degli showroom che vale la pena scoprire e visitare!

Attenzione anche alla sostenibilità

La nuova struttura riflette anche un impegno verso la sostenibilità. Sono stati installati quattro punti di ricarica da 50kw, oltre a un sistema di pannelli solari fotovoltaici in ottica di abbattimento dei consumi di energia elettrica. L’edificio è stato completamente ristrutturato a partire dagli impianti, con l’inserimento di sistemi di domotica. Inoltre, tutto lo stabile Porsche è Carbon Free!

Destination Porsche Bergamo si trova in via V Alpini 8, Bergamo.
Per saperne di più, visita il sito.

© RIPRODUZIONE RISERVATA