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La nuova era Lamborghini: la supercar Revuelto V12 ibrida in scena a Bergamo

Una serata di grande bellezza, all’insegna dell’eccellenza declinata in tutte le sue forme, ha celebrato il legame tra Bergamo e Lamborghini. Martedì 25 giugno Lamborghini Bergamo ha presentato la Revuelto, il modello che racchiude l’anima e il DNA della casa di Sant’Agata Bolognese, ereditando la tradizione dei gloriosi predecessori come Miura, Countach, Diablo, Murciélago e Aventador.

La nuova Lamborghini Revuelto è un capolavoro di ingegneria e design. Michele Brusa, General Manager Lamborghini di Bonaldi – Gruppo Eurocar Italia, in dialogo con la giornalista e presentatrice della serata Manuela Boselli, ha spiegato: “Il lancio di una nuova V12 rappresenta un momento culminante per la storia del marchio, perché Lamborghini nasce sessant’anni fa proprio con una V12 (parliamo di 350 GT e Miura, delle vere e proprie pietre miliari dell’automobile). Tutte le V12 che si sono succedute nei vari decenni hanno rappresentato dei punti di riferimento dell’automobile: proprio per questo motivo, essere qui stasera è emozionante; a maggior ragione lo è perché siamo a Bergamo, nella nostra città, dove la concessionaria c’è da tanto tempo. La Revuelto con motore V12 da 6.5 litri è una vettura eccezionale, potente e guidabile, è la prima Lamborghini stradale che supera i 1.000 cavalli (sono 1.015) con ben 800 Newton metri di coppia. È la prima vettura Lamborghini a dodici cilindri a essere dotata di cambio a doppia frizione. Le sensazioni e le impressioni che si hanno nel guidarla sono quelle di maneggevolezza, piacevolezza e prontezza di guida, oltre che di potenza assoluta: da 0 a 100 in 2,5 secondi e da 0 a 200 in meno di 7 secondi. Stiamo parlando di una hypercar, non di una supercar”.

Gianmaria Berziga, Direttore Generale e Amministratore Delegato di Bonaldi – Gruppo Eurocar Italia, ha aggiunto: “Bergamo è un territorio importante non solo per noi di Bonaldi – Gruppo Eurocar ma anche per l’Italia stessa. Inoltre Bergamo, oltre a essere una delle 6 città italiane che può vantare una concessionaria Lamborghini, ha anche la concessionaria più storica della Casa del Toro (presente sul territorio dal 2008). Questi ultimi 15 anni sono stati contrassegnati da crescita, successi e risultati incredibili, che senza di voi qui presenti questa sera non avremmo mai potuto raggiungere e condividere. Nel corso di questi anni, soprattutto, abbiamo creato insieme relazioni di valore che sono alla base del nostro lavoro: questa serata è stata pensata anche per rafforzare queste relazioni, per divertirci insieme e per continuare a condividere la passione per questo marchio straordinario che è Lamborghini. Grazie di cuore a tutti.”

Al centro della scena una Lamborghini Revuelto di colore arancio Apodis, una tinta esclusiva che prende il nome dalla stella più luminosa della costellazione di Apus e che esalta le forme aggressive della prima supercar ibrida plug-in di Lamborghini. I numerosi invitati hanno potuto apprezzare da vicino ogni singolo dettaglio, dai proiettori anteriori a forma di Y al motore V12 longitudinale che rimane a vista, dalle fiancate scolpite ai terminali di scarico esagonali. All’interno, dove trovano comodamente posto anche i piloti più alti, l’abitacolo sorprende per lo spazio e la visibilità.

Lo showroom della concessionaria è stato trasformato per l’occasione in un giardino con uno scenografico allestimento floreale, con angoli dedicati e lounge di design, grazie anche agli arredi forniti da Bi.Ci Progetti e Arredamento, azienda bergamasca leader nella progettazione di arredi di lusso nonché partner dell’evento. La flying dinner e lo showcooking sono stati curati del catering gourmet 3 stelle Michelin firmato “Da Vittorio”.
A intrattenere gli ospiti le performance musicali di tre artisti di fama internazionale: Elsa Martignoni, in arte Elsa Violinist, che si è esibita con il violino elettrico su basi house, elettroniche, dance, pop e rock, e Alox, uno dei più attivi e apprezzati saxofonisti “house” del panorama, coordinati dal raffinato gusto musicale della DJ Valentina Sartorio.

Nata per rompere gli schemi

Revuelto in spagnolo significa “agitato” e, come da tradizione Lamborghini, è anche il nome di un toro da combattimento che, durante una corrida di fine ‘800 a Barcellona, sfuggì al torero e scavalcò la balaustra che proteggeva le tribune, seminando il panico tra gli spettatori.
La Lamborghini Revuelto nasce per rompere gli schemi coniugando un motore 12 cilindri, simbolo delle supersportive Lamborghini a motore centrale, alla tecnologia ibrida plug-in. Trovando un bilanciamento perfetto tra la volontà di offrire emozioni mai provate prima e la necessità di ridurre le emissioni.
La soluzione adottata è senza precedenti: il motore centrale V12 aspirato da 6.5 litri, che sviluppa una potenza massima di 825 CV a 9250 giri/min, è supportato da tre motori elettrici da 110 kW, di cui uno integrato nel nuovo cambio doppia frizione a 8 rapporti. La potenza complessiva è di 1.015 CV.

I propulsori elettrici migliorano l’erogazione di potenza ai bassi regimi e rendono la Revuelto una vettura a trazione 100% elettrica, riducendo le emissioni complessive di CO2 del 30% rispetto alla Aventador Ultimae. Oltre ad assicurare la trazione alle ruote davanti, i due e-motor anteriori svolgono la funzione di torque vectoring per ottimizzare la dinamica di guida, migliorando l’inserimento in curva e la capacità di mantenere la traiettoria.I motori elettrici sono alimentati da una batteria agli ioni di litio leggera e ad alta potenza specifica, alloggiata nella parte centrale del telaio. La batteria ha una capacità complessiva di 3,8 kWh e consente di percorrere circa 10 km in modalità elettrica, con una velocità di punta di 140 km/h. Come tutte le vetture ibride plug-in, anche la Revuelto può essere ricaricata collegando la presa nascosta sotto il cofano anteriore. E’ inoltre possibile ricaricare la batteria in pochi minuti con la funzione Recharge, che sfrutta una parte della potenza sprigionata dal motore V12.

13 esperienze di guida

Con Revuelto Lamborghini inaugura una nuova esperienza di guida immersiva e condivisa, dove pilota e copilota possono visualizzare contemporaneamente le stesse informazioni su tre diversi display: il cockpit digitale da 12,3” dietro al volante, il display centrale per l’infotainment da 8”4 e l’inedito schermo da 9,1” sulla plancia davanti al passeggero. Grazie alla funzione “swipe” è possibile spostare dal display centrale a quelli laterali applicazioni e informazioni con la stessa intuitiva e gestuale semplicità con cui si utilizza uno smartphone.
Il nuovo volante prende ispirazione dal mondo racing: quattro rotori posti sulle razze permettono di selezionare rapidamente le modalità di guida, il launch control, il sistema di sollevamento della vettura e l’inclinazione dell’ala posteriore.
Con il sistema ibrido debuttano nuove modalità di guida dedicate, per un totale di 13 esperienze che esaltano i diversi caratteri e le potenzialità della Revuelto: il rotore di sinistra comanda le mappature Città (solo elettrico), Strada, Sport e Corsa, quello di destra le inedite funzioni Recharge, Hybrid e Performance.

L’abitacolo è caratterizzato dalla presenza del carbonio a vista, utilizzato sulla plancia, nelle bocchette d’aerazione esagonali e per incorniciare il dashboard e le bocchette centrali. La selleria abbina pellami pregiati al nuovo tessuto ultraleggero Corsa-Tex in microfibra Dinamica®, realizzato in poliestere riciclato attraverso un processo produttivo a base di acqua.
Revuelto è il modello Lamborghini di serie che offre la più ampia possibilità di personalizzazione, portando al top l’esclusività del programma Ad Personam. Per la sola carrozzeria sono disponibili ben 400 colori differenti.

Design

Tradizione e innovazione: rimanendo fedele al Dna unico del marchio Lamborghini, la Revuelto inaugura un linguaggio stilistico inedito, che rende omaggio alle iconiche Lamborghini del passato attraverso nuove forme e nuove proporzioni. Revuelto rappresenta un salto in avanti nell’ambito dello stile.
Fonte di ispirazione sono i precedenti modelli V12, a partire dall’avveniristica Countach: il prototipo, che debuttò nel 1971, presenta proporzioni perfette, sviluppate su un’unica linea longitudinale, uno stile puro ed essenziale. La Countach ha definito il DNA delle supersportive Lamborghini, introducendo uno degli elementi più distintivi delle V12 di Sant’Agata Bolognese, le “scissor doors”, le portiere ad apertura verticale a forbice, che contribuiscono a definire anche il carattere della Revuelto.
La “Y” è il segno distintivo e la firma più riconoscibile di questa nuova supercar
, immediatamente riconoscibile per la forma delle luci diurne anteriori e dei gruppi ottici posteriori. Lo stilema della “Y” si nota anche nel disegno delle prese d’aria laterale e, all’interno, nel profilo in carbonio che racchiude le bocchette di aerazione centrali.

Telaio in carbonio

Per la prima volta su una Lamborghini di serie viene adottato l’innovativo monofuselage, un telaio di ispirazione aeronautica che si compone di una monoscocca interamente in fibra di carbonio e di un telaio anteriore in Forged Composites. Rispetto al telaio della Aventador, quello della Revuelto è più leggero del 10% e la rigidezza torsionale è superiore del 25%, a tutto vantaggio della stabilità e del controllo durante la guida sportiva.
La fibra di carbonio, realizzata con processi artigianali a Sant’Agata Bolognese, viene utilizzata anche per il tetto e diversi elementi della carrozzeria, mentre le portiere sono in alluminio. L’ampio impiego della fibra di carbonio e di materiali ultra leggeri contribuisce a raggiungere il miglior rapporto peso/potenza nella storia di Lamborghini: solo 1,75 kg/CV.

La star della serata è stata anche protagonista di un servizio fotografico notturno sulle mura, un viaggio tra tradizione e innovazione per rendere omaggio alle bellezze di Bergamo, che è possibile ripercorrere sul profilo Instagram di Lamboghini Bergamo.

Lamborghini Bergamo

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