Carrera Cup Italia, al volante della Porsche 992 GT3 targata Bonaldi Motorsport c’è Diego Bertonelli

È il venticinquenne toscano il nuovo pilota del Team Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo, alla guida della Porsche 992 GT3 fresca di livrea nel circuito della Porsche Carrera Cup Italia. Primo appuntamento nel weekend del 6 e 7 maggio al Misano World Circuit

La prima volta che ha guidato un veicolo aveva tre anni e si trattava di un go kart. Dopo una decina d’anni ha esordito in Formula 4 dove è rimasto per due anni. Con il successo guadagnato al Supercorso federale (una selezione dei migliori giovani italiani dove è stato indicato come il miglior promettente under 18 in go kart) ha intrapreso la carriera automobilistica. È diventato Campione Rookie (sesto assoluto Formula 4 Italia 2015) e nel 2018 ha deciso di andare a ruote coperte entrando nella Carrera Cup Italia.

«Mi sono innamorato in fretta delle auto Gt e soprattutto della Carrera Cup. Per questo ringrazio Porsche, che mi ha dato nel 2019 la possibilità di intraprendere la carriera per diventare pilota ufficiale» ci racconta.

Dopo la selezione mancata nel 2018, Davide ha vinto lo scholarship programme nel 2019. «Ho avuto la possibilità di andare a Portimao a fare questa selezione internazionale con dodici piloti da tutto il mondo. È stata un’esperienza di altissimo livello, una delle migliori della mia vita e che mi ha permesso di continuare a correre con il marchio Porsche. Entrando nel Team Bonaldi Motorsport sento la grande motivazione di un gruppo che ha una lunga storia vincente e appassionata. Nel 2018 e 2019 ci siamo giocati il campionato fino in fondo, con Patrick Kujala che gareggiava per il team Bonaldi, ed è stato ad oggi uno dei migliori avversari che ho incontrato. Ho sempre visto in Bonaldi una grande team e farne parte quest’anno mi dà grande onore e mi motiva particolarmente».

Qualche curiosità sulla vettura

Questa macchina è nata lo scorso anno nella Porsche Carrera Cup Italia ed è ben diversa dalla precedente 991.2. Questa 992 è molto più performante dal punto di vista telaistico e aerodinamico. «È stato tolto l’Abs già dall’anno scorso e per me è un bene perché trovo la guida più autentica. Per il resto dal 2022 non è cambiato nulla se non le pinze dei freni posteriori e poco altro» ci dice Bertonelli.

Ma nella preparazione come si comporta il pilota? «Cerco di ripercorrere mentalmente il giro di pista cercando di fare lo stesso tempo che ho fatto in qualifica provando a replicare la mia best performance in ogni segmento di tempo. Questo mi porta ad isolarmi da ciò che mi circonda. Parlo poco in quei momenti e cerco di entrare in macchina anche qualche minuto prima degli altri parlando solo con l’ingegnere di pista».

«Siamo orgogliosi – rivela Silvano Lanzi, direttore del Centro Porsche Bergamo – di partecipare al campionato monomarca con il più alto numero di vetture al mondo. Quest’anno saranno in griglia oltre 35 vetture Porsche 992. E siamo orgogliosi anche della grande attenzione che la Porsche Carrera Cup riserva alla sostenibilità: il campionato Porsche è infatti uno dei 100 campionati al mondo certificati Iso 20121. La 992 di Bonaldi Motorsport ha anche una nuova livrea che ci permette di identificarci velocemente e soprattutto ci conferma nel DNA bergamasco attraverso il giallo e il rosso che sono i colori della nostra bellissima città. Per i clienti del Centro Porsche Bergamo che non riusciranno a seguirci ricordo che le gare della Carrera Cup sono trasmesse il sabato pomeriggio e la domenica all’ora di pranzo in diretta su Sky arena e su Cielo».

«L’entusiasmo per questa Porsche Carrera Cup – aggiunge Gianmaria Berziga, direttore generale di Bonaldi Gruppo Eurocar Italia, di cui il Bonaldi Motorsport fa parte – è già alle stelle. Abbiamo un pilota nuovo fortissimo che è stato già nostro avversario qualche anno fa e siamo lieti di averlo alla guida della nostra auto. Ci sono inoltre interessanti novità nel regolamento per questo campionato. Le gare non durano più 28 minuti, ma hanno aggiunto altri due minuti e arrivano dunque a 30 minuti più un giro. Nell’ambito delle qualifiche da quest’anno in gara, due valgono i secondi migliori tempi dei piloti. Infine i punteggi di gara 1 e di gara 2 sono equiparati e, mentre nel precedente regolamento il punto della pole position c’era solo per gara 1, oggi c’è anche per la gara 2. E queste sono le tre novità più importanti di quest’anno».

«In un campionato in cui tutte le auto devono essere tutte uguali – chiude Gianmaria Berziga – a fare la differenza è il pilota e Diego Bertonelli è il meglio che potevamo scegliere. Obiettivo di quest’anno è come sempre di vincere. Partiamo con grandi presupposti».

Il programma

6-7 maggio, Misano World Circuit
Round 1-2
10-11 giugno, Autodromo di Vallelunga
Round 3-4
8-9 luglio, Mugello Circuit
Round 5-6
16-17 settembre, Autodromo Nazionale Monza
Round 7-8
7-8 ottobre, Misano World Circuit (Porsche Festival)
Round 9-10
28-29 ottobre, Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola
Round 11-12