A Bergamo «Senologia al centro»: la prevenzione sale a bordo

Contro il tumore al seno la prevenzione scende in piazza o – meglio – sale a bordo di «Senologia al Centro», l’iniziativa del Gruppo Gnodi in collaborazione con Lilt Bergamo pronta a far tappa a Bergamo da venerdì 10 a domenica 12 marzo. Tre giorni dedicati alla sensibilizzazione e alla diagnosi di uno dei «big killer» più diffusi: avviato l’anno scorso, il progetto nasce da un’idea del Gruppo Gnodi, società di Somma Lombardo proprietaria di Mobile-System - azienda specializzata nella realizzazione di soluzioni mobili modulari su gomma e shelter - insieme alla Lilt: onlus e privato insieme per offrire alla cittadinanza la possibilità di accedere gratuitamente, tramite prenotazione, ad una visita clinica senologica e anche un eventuale valutazione mammografica a bordo di un’unità sanitaria mobile che da venerdì a domenica sarà a disposizione del pubblico femminile in Piazza Matteotti.

«Abbiamo voluto presentare l’iniziativa proprio in occasione della Giornata Internazionale della Donna in vista della Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica del 19-27 marzo - sottolinea Ivan Gnodi, presidente e fondatore del Gruppo Gnodi che fin da subito ha gestito ogni aspetto del progetto, dalla progettazione dell’unità mobile all’individuazione delle piazze del tour italiano, fino al coinvolgimento diretto dei medici -. Siamo orgogliosi di aprire l’anno qui a Bergamo e insieme a Lilt vogliamo arrivare anche al pubblico più giovane che non ha accesso gratuitamente allo screening del sistema sanitario nazionale. Abbiamo ancora un lungo percorso davanti, ma grazie al sostegno delle istituzioni e dei nostri sponsor “Senologia al Centro” ha un lungo tour datante e l’obiettivo è continuare a fornire supporto al sistema sanitario nazionale nelle attività di prevenzione e diagnosi del cancro al seno».

Tumore al seno: mai abbassare la guardia

Dati alla mano, nel 2020 sono state stimate circa 55.000 nuove diagnosi di tumore al seno: in media, in assenza di condizioni particolari e di familiarità genetica, il rischio di ciascuna donna di ammalarsi è del 10-12%. In provincia di Bergamo ogni anno vengono diagnosticati circa 900 tumori della mammella, quasi 3 al giorno. Inoltre, la pandemia da Covid-19 ha di fatto rallentato e a volte fermato i controlli, gli screening, i follow up e anche gli interventi chirurgici ritenuti non urgenti. La comprensibile paura di entrare in ospedale ha portato molte persone a rinunciare agli esami più adatti per individuare precocemente la malattia.

«Grazie alla continua ricerca e alla diagnosi precoce il cancro al seno può essere curato in modo sempre più efficace e meno invasivo – afferma Irene Mesisca, responsabile di «Senologia al Centro» -. La percentuale di sopravvivenza alle neoplasie della mammella è tra le più alte in assoluto, ma non si parla mai abbastanza di quanto sia fondamentale effettuare regolarmente lo screening mammografico, rivolto alle donne tra i 45 ed i 74 anni, con cadenza biennale, in Lombardia. Per questa specifica fascia d’età, esistono programmi gratuiti di monitoraggio su invito da parte di Ats. Il pubblico più giovane, che non è comunque esente da rischi, però non vi ha accesso e “Senologia al centro” nasce da queste considerazioni e dal desiderio del Gruppo Gnodi e di Mobile System Srl di partecipare attivamente in prima linea alla lotta contro i tumori azzerando le distanze e soprattutto i tempi di attesa».

La clinica mobile

La clinica mobile si compone di una zona all’ingresso dedicata all’accoglienza e due sale visita, una dotata di ecografo e l’altra di mammografo. Il tutto sarà gestito da una equipe medica composta da radiologi, personale specializzato e volontarie Lilt e Gruppo Più Donna Lilt. Nessuna differenza con l’esame in ospedale: «La clinica mobile che mettiamo a disposizione è di fatto la prima in Italia strutturata in questo modo – conferma Mesisca -. La refertazione degli esami sarà immediata e Lilt fornirà il supporto necessario per eventuali diagnosi più approfondite».

Prevenzione in azienda: Bergamo apripista con Gnodi

Sabato 11 marzo, alle ore 11, all’inaugurazione ufficiale con il taglio del nastro rosa saranno presenti il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, i rappresentanti di Lilt Bergamo Onlus, del Comune di Bergamo – che ha dato il Patrocinio - e personalità del mondo sanitario, politico, religioso e civile del territorio.

«Ringraziamo anche le aziende sostenitrici di “Senologia al centro”: Cabrini Assicurazioni, Azotal Spa, Cosberg, Despe, Italtrans, Plastik, Poste Italiane, Sangalli - conclude Gnodi -. Il progetto prevede infatti il coinvolgimento delle aziende partner e proprio qui in Bergamasca partirà nelle prossime un’iniziativa di welfare aziendale che porterà la prevenzione all’interno delle aziende. Allestiremo una clinica itinerante con gli stessi macchinari diagnostici delle unità mobili delle piazze per effettuare le visite. E Bergamo farà da apripista al progetto».

La prenotazione per l’accesso gratuito all’unità mobile di Bergamo sarà possibile solo attraverso il sito www.legatumoribg.it e solo con i requisiti richiesti previsti dal protocollo di accesso.

L’orario di visita è dalle ore 9.00 alle ore 18.00.

www.gnodigroup.it