Alla base ci deve essere un apparato cardiocircolatorio di buon livello; dopodiché si può affrontare il resto. Per cominciare la nuova stagione di sci alpino (lo sci da discesa) serve essere in ordine dal punto di vista fisico. Ma come si arriva ad esserlo? Durante i mesi estivi serve aver fatto sport di mantenimento come il nuoto, la corsa e il ciclismo. Ma anche il tennis va benissimo per chi pratica durante l'inverno lo sci da discesa.
Da quale età è consigliabile uno sport come lo sci
Dai quattro anni e deve essere visto soprattutto come un gioco e al fianco del bimbo ci deve essere sempre un maestro qualificato.
Le difficoltà dell'apprendimento
I bambini a differenza degli adulti imparano per imitazione e sono capaci nell'arco del corso di fare notevoli passi in avanti. Non solo: grazie alla loro migliore elasticità articolare riescono ad adattarsi meglio all'ambiente e agli attrezzi. Bisogna stare attenti però; quando un bambino avverte il freddo significa che è stanco e in quel momento bisogna farlo smettere. Per loro, l'utilizzo del casco, è fortemente consigliabile e non deve essere visto come una punizione bensì come un incentivo all'attività.
Si può sciare a tutte le età
Anche se a quarant'anni è più difficoltoso l'apprendimento del gesto tecnico; fino a cinquantacinque, sessant'anni è possibile imparare a sciare ed ora con i nuovi attrezzi è ancora più semplice.
I rischi
Ce ne sono alcuni: i nuovi materiali permettono ai neofiti velocità superiori, maggior sicurezza e una padronanza migliore tanto da osare di più. Talvolta troppo, ecco che allora capitano gli incidenti inattesi. Un apprendimento troppo veloce dello sci comporta talvolta una minore preparazione fisica, quindi una mancanza di reattività di fronte all'imprevisto. La preparazione è di primaria importanza: un corpo in ordine significa una vacanza senza rischio, una vacanza salutare. (A cura di Raffaele Sala)
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