Salute in rosa, le iniziative con il «Papa Giovanni XXIII»

Anche quest’anno in occasione della Giornata nazionale della salute della donna, che si celebrerà giovedì 22 aprile, l’Asst Papa Giovanni XXIII aderisce alla «(H)Open Week», una settimana dedicata alla salute al femminile, organizzata dalla «Fondazione Onda», Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere.

All’ospedale di Bergamo venerdì 23 aprile tra le 12 e le 13 si terrà invece un incontro online sul tema della prevenzione delle patologie oncologiche femminili. È richiesta la prenotazione tramite il call center di Regione Lombardia al numero 800.638.638, dove sarà possibile comunicare la mail a cui ricevere le istruzioni per il collegamento. Il «Papa Giovanni XXIII» è tra gli ospedali premiati con tre bollini rosa, il massimo riconoscimento che Onda dal 2007 attribuisce alle strutture ospedaliere attente alla salute femminile. Il network Bollini Rosa attualmente conta 335 strutture.

«Si rinnova per la sesta volta l’iniziativa dedicata alla salute delle donne negli ospedali italiani, ancora più preziosa in questo momento di emergenza sanitaria che in verità si prolunga da un anno - commenta Francesca Merzagora, presidente di Fondazione Onda -. La prevenzione resta un tema centrale: eppure secondo il terzo Rapporto di Salutequità è in aumento la rinuncia alle cure dei pazienti non-covid-19. E sono soprattutto le donne a rinunciare alle cure, in tal modo evidenziando quanto questa pandemia le abbia colpite sul piano fisico, psichico, professionale e sociale. Le malattie oncologiche, croniche, i servizi dedicati alla gravidanza, sono alcuni esempi di patologie “dimenticate”: ci auguriamo che questa settimana alla quale hanno aderito circa 180 Ospedali con i Bollini Rosa possa offrire la possibilità a tante pazienti di tornare ad occuparsi della loro salute».

L’iniziativa gode del patrocinio di 22 società scientifiche ed è resa possibile anche grazie al contributo incondizionato di Cristalfarma, Daiichi-Sankyo, Exact Sciences e Prodeco Pharma.

© RIPRODUZIONE RISERVATA