Rischio glaucoma
con la pillola

Le donne che usano i contraccettivi orali da anni devono fare attenzione e farsi controllare regolarmente gli occhi: la pillola raddoppia infatti il rischio di sviluppare il glaucoma. E’ quanto ha verificato uno studio dell’università della California di San Francisco nell’ambito di uno screening nazionale su salute e nutrizione dei Centers for diseases control.

Ciò non significa, spiegano i ricercatori, che non bisogna usare i contraccettivi orali, visto che il rischio di glaucoma per gli adulti sopra i 40 anni è piuttosto basso, ma che medici e donne devono fare attenzione a quest’aspetto. Perchè la pillola abbia un’influenza sul glaucoma non è chiaro, ma le cellule del nervo ottico contengono recettori degli estrogeni, che si ritiene abbiano un ruolo nel proteggere gli occhi dal declino legato all’età. I contraccettivi orali possono quindi interferire in questo processo abbassando il livello di estrogeni.

Si è già visto che le donne che entrano in menopausa precoce o prendono farmaci che bloccano gli estrogeni, come le terapie per il cancro al seno, hanno un elevato rischio di glaucoma. In quest’ultimo studio sono stati passati in rassegna i dati di 3.406 donne over40, che si sono sottoposte regolarmente a esami degli occhi e hanno risposto a domande sulla loro salute riproduttiva. Si è costi visto che quelle che usavano la pillola da almeno tre anni avevano il 5% di rischio di sviluppare il glaucoma, rispetto al 2,5% della popolazione generale.

«Si tratta di risultati preliminari - spiega Shan Lin, autore dello studio - e mostrano solo una correlazione, non un rapporto di causa. Ma uniti ai dati di precedenti studi, questi risultati suggeriscono una relazione tra il livello di estrogeni e lo sviluppo di questa patologia oculare» I ricercatori stanno ora sviluppando dei farmaci topici per gli occhi che imitino l’effetto protettivo degli estrogeni, ma che finora sono stati sperimentati solo sugli animali