Colonscopia addio
Basterà un esame delle feci

Presto con un semplicissimo esame delle feci si potrebbe diagnosticare, anche in fase molto precoce e cioè proprio quando è più curabile, il cancro del colon-retto: un test non invasivo che potrebbe rivoluzionare lo screening per questo feroce tumore, screening che oggi si basa, invece, su un test invasivo e fastidioso, la colonscopia.

Annunciata sul New England Journal of Medicine, la «rivoluzione» nella diagnostica di questo cancro si chiama «Cologuard» (che sta anche per «guardia del colon») ed è un test delle feci che guarda sia alla presenza di sangue occulto, sia alla presenza di Dna alterato, due segnali di presenza di polipi precancerosi o di un cancro già in atto.

Sviluppato presso la Mayo Clinic di Rochester, insieme con la compagnia privata Exact Sciences, Cologuard sta per essere sottoposto al vaglio dell’organo regolatorio sui farmaci statunitense, l’FDA. Cologuard, infatti, è stato testato con successo su ben 10 mila individui e messo a confronto col test di riferimento oggi - la colonscopia - e con l’esame del Dna del sangue occulto.

Grazie a questa grossa sperimentazione clinica Cologuard si è dimostrato altamente sensibile e accurato, specie nel rintracciare la presenza di un cancro nelle sue fasi iniziali di sviluppo, ovvero proprio quando è più curabile.

Secondo quanto riferito da uno dei suoi sviluppatori, David Ahlquist, Cologuard potrebbe davvero rivoluzionare la diagnostica per il cancro del colon-retto, uno dei tumori più insidiosi proprio perché troppo spesso - a causa della ritrosia dei soggetti a rischio nel sottoporsi alla colonscopia - è scoperto quando è in fase avanzata di malattia. Va da sé che con un semplice esame delle feci l’aderenza agli screening di diagnosi precoce crescerebbe di molto. (ANSA)

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