La salute / Bergamo Città
Mercoledì 06 Febbraio 2013
Occhi in primo piano
alla «Gavazzeni»
L'Unità di Oculistica di Humanitas Gavazzeni ha organizzato nelle giornate del 9 e 12 febbraio una campagna di prevenzione sul cheratocono, una malattia della cornea che fino a qualche anno fa non si poteva prevenire ma solo curare tardivamente.
L'Unità di Oculistica di Humanitas Gavazzeni ha organizzato nelle giornate del 9 e 12 febbraio una campagna di prevenzione sul cheratocono, una malattia della cornea che fino a qualche anno fa non si poteva prevenire ma solo curare tardivamente. Un difetto visivo, che significa «vedere male» anche se si portano gli occhiali da vista, che però oggi, grazie a strumentazioni diagnostiche sofisticate, può essere individuato fin dalla giovane età.
Infatti questa malattia esordisce nell'adolescenza e progredisce in modo variabile per lo più entro i 40 anni. Per incentivare la prevenzione a questa malattia che colpisce in forma grave 1/1.500 persone, ma che grazie alla più moderna diagnostica si può riscontrare in forma lieve in almeno il doppio dei casi, l'Unità di Oculistica di Humanitas Gavazzeni ha organizzato una campagna di prevenzione che abbina ad un incontro divulgativo un test di screening gratuito su prenotazione.
Gli appuntamenti sono così organizzati:
- sabato 9 febbraio dalle 10.15 alle 11, nell'Auditorium di Villa Elios di Humanitas Gavazzeni, incontro divulgativo sul cheratocono; a seguire dalle ore 11.30 alle ore 13.30 test di screening per la diagnosi della malattia
- martedì 12 febbraio dalle ore 14 alle ore 17 test di screening per la diagnosi della malattia.
L'incontro e i test si rivolgono a persone con età compresa dai 12 ai 50 anni, sono gratuiti e richiedono la prenotazione obbligatoria al numero telefonico 035.4204688, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 16.
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