Aula d'informatica
al «San Pietro»

E' stata inaugurata lunedì 11 giugno l'aula di informatica del reparto di Pediatria del policlinico Ponte San Pietro di Ponte San Pietro, donata dall'associazione culturale Claudio Moretti e dal gruppo bancario Credito Valtellinese.

L'aula è stata realizzata grazie ai proventi dell'evento a scopo benefico “Il Sorriso di un Bambino by Creval”che si è svolto lo scorso 5 maggio al Teatro Creberg di Bergamo, organizzato dall'associazione culturale Claudio Moretti, in collaborazione con “Bergamo Salute”, “Smile and the City” e Realize Agency” con il supporto del Gruppo bancario Credito Valtellinese e Costanzelli Group.

Presenti all'inaugurazione Francesco Galli, amministratore delegato del policlinico San Pietro, Filippo Porcelli, responsabile della Pediatria del Policlinico, Pietro Mistò, responsabile Zona di Bergamo del Credito Valtellinese, Annamaria Andreoli, presidente dell'associazione culturale Claudio Moretti, e Aurelio Constanzalli, titolare di Costanzelli Group. Annamaria Andreoli, presidente dell'associazione culturale Claudio Moretti, ha dichiarato: «E' bello sapere che l'aula che inauguriamo è stata realizzata anche grazie a dei giovani artisti che hanno voluto prestare la loro voce a favore di loro coetanei che soffrono il disagio della malattia. È una speranza anche per un futuro migliore. Grazie ragazzi e grazie a chi ci ha permesso di essere qui oggi pomeriggio: gli artisti, il Gruppo bancario Credito Valtellinese e tutte le persone che hanno creduto nel nostro progetto benefico».

«Anche in questo travagliato periodo di crisi, e a maggior ragione, il Gruppo bancario Credito Valtellinese, – ha dichiarato Pietro Mistò, responsabile della zona di Bergamo del Credito Valtellinese – continua a fornire il proprio supporto alle realtà territoriali che operano a favore della collettività e del sociale». «Siamo davvero onorati di essere tra gli ospedali scelti in questi anni dall'associazione Moretti e non possiamo che essere molto grati di questo "dono"» ha dichiarato il dottor Francesco Galli, amministatore delegato del Policlinico Ponte San Pietro. «Da sempre ci stanno molto a cuore le esigenze, non solo di cura, ma anche di benessere in senso lato dei piccoli ricoverati e ci impegniamo perché la loro degenza in ospedale possa essere la più serena possibile. Anche la scelta, fatta ormai anni fa, di avere una maestra all'interno del reparto che possa seguire i piccoli degenti va in questa direzione. E la sua presenza sarà sicuramente un valore aggiunto per sfruttare al meglio, e in modo sicuro per i piccoli, la disponibilità di questi computer».

«La presenza di un'aula di informatica, con anche computer portatili, a disposizione dei bimbi rappresenta una risorsa preziosa: permetterà ai nostri piccoli pazienti, anche a quelli che non possono alzarsi dal letto, di giocare e distrarsi dalla malattia, ma anche non rimanere indietro con la scuola e continuare a studiare, con l'aiuto della nostra maestra, anche durante il periodo in ospedale. In sostanza consentirà di mantenere i contatti con il loro mondo e non sentirsi quindi esclusi» gli fa eco il dottor Filippo Porcelli, responsabile della Pediatria del policlinico. Grazie alle iniziative realizzate dall'associazione culturale Claudio Moretti in collaborazione con il gruppo bancario Credito Valtellinese, dal 2008 sono state realizzate in 14 regioni d'Italia, 70 aule di informatica nei reparti pediatrici di lungodegenza e Day Hospital, nelle case di accoglienza e presso Case famiglia. Questo progetto si pone come obiettivo di aiutare i bambini ricoverati ad utilizzare strumenti di informatica per studiare, divertirsi e restare in contatto con parenti ed amici durante la lunga degenza ospedaliera.