Il nostro Paese è in prima fila nel contribuire al progetto e attraverso l`impegno dell`Istituto superiore di sanità che - con il suo Ufficio di Statistica, fa parte del Centro di coordinamento dell`intero progetto e con il reparto di malattie cardio e cerebrovascolari del Centro di epidemiologia sorveglianza e promozione della salute, coordina e conduce lo studio pilota italiano. I primi dati raccolti in Italia nella fascia di età 35-79 anni e che saranno completati entro l`anno prossimo, mostrano un`inversione di tendenza per alcuni tra i più importanti fattori di rischio collegati soprattutto agli stili di vita.
Rispetto infatti ad una indagine simile condotta nel 1998 su un campione di circa 10.000 uomini e donne diminuisce l'abitudine al fumo ma aumenta l'obesità: negli uomini aumenta l'obesità, diminuisce l'abitudine al fumo di sigaretta e aumenta la prevalenza degli ex fumatori; nelle donne sia l'obesità che l`abitudine al fumo rimangono stabili; diminuisce inoltre la pressione arteriosa media e la prevalenza di ipertesi.
Sono alcuni tra i dati, seppure parziali e preliminari, che emergono dall'indagine HES condotta nel nostro Paese nell'ambito dell`Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare/Health Examination Survey, uno studio collaborativo dell'Istituto superiore di sanità con l'Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri.
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