
Cronaca / Isola e Valle San Martino
Giovedì 09 Novembre 2017
No allo zaino alle elementari
E Medolago raddoppia le prime
Grande successo per il progetto lanciato dalla scuola del paese dell’Isola, intitolata a Laura Bassi.
Medolago
A scuola senza zaino, ma soltanto con una cartellina leggera, per i compiti a casa. È quanto fanno i 117 alunni della scuola elementare di via Manzoni a Medolago, intitolata a Laura Bassi. Dopo che la dirigente dell’istituto Roberta Villa ha dato il via alla sperimentazione di questa nuova metodologia nell’anno scolastico 2016/17, ora è divenuta ufficiale. Il progetto «A scuola senza zaino» prende origine da un’analoga esperienza di Lucca. Propone una scuola diversa da quella tradizionale: non esiste più la cattedra ma c’è l’angolo del docente; la classe è divisa in 4 o 5 gruppi e ogni gruppo ha a disposizione un’isola dove è riposto tutto il materiale scolastico necessario, dalle matite ai libri. I bambini vanno a casa solo con una leggera cartellina con dentro il foglio del compito o il lavoro del giorno, oltre al diario e la busta avvisi. I libri rimangono a scuola».
All’inizio della sperimentazione non sono mancate le perplessità da parte dei genitori . E invece: «Nell’anno scolastico 2016/17 abbiamo avuto 98 alunni, mentre quest’anno gli alunni sono aumentati a ben 117, con due classi prime anziché una» spiegano dalla scuola.
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Francesco Conrad
7 anni, 6 mesi
Sentivamo proprio la mancanza di una scuola dove il maestro è relegato in un angolo (ho letto bene?) e gli studenti perdono la confidenza con i libri quando fanno i compiti a casa.
Gino Roncalli
7 anni, 6 mesi
Se penso a quanti chili ha dovuto sopportare la mia schiena per anni....zaino riempito di libri che ci dicevano di portare ma che molte volte neanche usavamo...Robe da pazzi! Scoliosi a gogo.
Bruno Alcaini
7 anni, 6 mesi
Ottima iniziativa! Meno male che ogni tanto ci sono iniziative intelligenti come questa. Assolutamente da estendere ad altre scuole.
Monica Simonetto
7 anni, 6 mesi
Avevo letto altrove di questa iniziativa che trovo ottima. Dovrebbero applicarla soprattutto alle scuole medie, dove i ragazzi sono carichi come asini e ormai si avvalgono del trolley, nemmeno dovessero partire per un viaggio di un mese!!!