Il vento alimenta il rogo, domato 2 volte
Bruciati 8 ettari di bosco a Palazzago

Allarme nella serata del 16 gennaio per un vasto rogo sui monti di Palazzago. Al lavoro le squadre antincendio e gli elicotteri, si parla di diversi ettari che sono bruciati fino alle 12,30 di domenica 17 gennaio. Il forte vento alle 14,30 ha fatto ripartire l’incendio sul monte Spino: sono arrivati 3 elicotteri che hanno lavorato sino alle 17,30 per spegnere la fiamme. Resta alta l’allerta.

L’incendio è divampato in zona Precornelli di Palazzago, intorno alle 18 di sabato 16 gennaio e ha interessato i monti Piacca, Spino e Colle, tra i 400 e gli 800 metri di quota. Appena è stato dato l’allarme sono scesi in campo i tecnici dell’Antincendio Boschivo di Palazzago (Aib) con l’istruttore Manuel Maggioni e il direttore operativo di spegnimento Umberto Bosc. Allertato anche il Corpo forestale dello Stato.

Il gruppo ha monitorato costantemente l’incendio e nella mattinata di domenica 17 gennaio sono intervenuti i mezzi aerei per lo spegnimento.

Il rogo è infatti proseguito tutta la notte e domenica mattina sono intervenuti i tecnici del corpo forestale e le squadre antincendio della Valle Imagna. Gli elicotteri della Regione Lombardia sono partiti da Talamona ed Erba mentre le vasche per il rifornimento sono state posizionate a Colle Pedrino, nella cava di Italcementi.Nella mattinata il rogo, probabilmente causato dal forte vento delle ultime ore, è stato circoscritto e spento una prima volta verso le 12,30.

Nel pomeriggio di nuovo allerta: Il forte vento alle 14,30 ha fatto ripartire l’incendio sul monte Spino, sono quindi arrivati 3 elicotteri che hanno lavorato fino alle 17,30 per spegnere la fiamme. Ancora in azione una squadra di 15 uomini dell’Aib.

Mentre gli elicotteri hanno lavorato per lo spegnimento, le squadre antincendio sono state sul posto per la bonifica. Lunedì mattina nella zona torneranno gli agenti della Forestale con le squadre antincendio per definire con precisione le cause del maxi incendio e contabilizzare i danni.

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