Filago, Franca uccisa nel garage
Il luminol fa chiarezza. Grave il fratello

Franca Locatelli è stata uccisa nel garage vicino casa, lo stesso dove è stato trovato riverso a terra suo fratello Pierantonio. Nei prossimi giorni sarà effettuata l’autopsia sul suo corpo mentre il fratello è ricoverato in gravi condizioni in ospedale.

La conferma del luogo dell’omicidio della pensionata settantaduenne di Filago è arrivata lunedì mattina, quando i carabinieri del nucleo investigativo di Bergamo hanno analizzato l’interno del garage con il luminol, il reattore chimico che mette in rilievo le macchie di sangue, anche se pulite oppure ormai invisibili a occhio nudo.

La pensionata è stata colpita ripetutamente al capo – forse anche dieci volte – con un oggetto contundente, forse una spranga, un bastone o un badile. Lo chiarirà meglio l’autopsia, che verrà eseguita nei prossimi giorni. Dopodiché Franca Locatelli è stata portata sul retro della sua casa di via Cantacucco, vicino al Brembo, e buttata in un pozzo perdente (l’intera proprietà è ora sotto sequestro).

Ma a quando risale l’omicidio, scoperto solo alle 12,30 di domenica, e soprattutto, chi ha ucciso Franca? In questa fase gli inquirenti mantengono il massimo riserbo.

Tuttavia trapela dagli ambienti investigativi che la pista prevalente non solo resta la stessa delle prime ore, ma si è anche rafforzata con gli ulteriori accertamenti scientifici svolti domenica a Filago: il delitto sarebbe maturato in ambito familiare. Tuttavia serve cautela, anche perché formalmente non è ancora stato iscritto nessuno nel registro degli indagati.

Intanto il fratello è stato trovato supino a terra, proprio nel box, con una profonda ferita alla nuca: si è sentito male, forse per un infarto – hanno ricostruito i medici – e, cadendo all’indietro, ha picchiato la testa. È infatti ricoverato in prognosi riservata nella Terapia intensiva del Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

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