Fa il bagno con amici e sparisce tra i flutti
Nuova tragedia sul fiume Adda

Un 23enne sparito tra i flutti mentre stava facendo il bagno con alcuni famigliari. Inutili le manovre di rianimazione.

Un ragazzo di 23 anni è morto annegato nel fiume Adda a Medolago, in provincia di Bergamo, nel primo pomeriggio di martedì 20 agosto. Almeno un amico ha cercato di aiutare il giovane peruviano, ma inutilmente. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che hanno recuperato il corpo e i soccorsi del 118 che hanno solo potuto constatarne il decesso. L’allarme è stato lanciato intorno alle 14 e sul posto sono confluiti l’elisoccorso di Milano, i sommozzatori di Treviglio e la Croce rossa di Bonate oltre ai carabinieri di Compagnia di Zogno.

È successo nel tratto di fiume fra il Santuario della Rocchetta, a Porto d’Adda, frazione di Cornate d’Adda, e la sponda bergamasca nel territorio di Medolago. Il ventenne di origini sudamericane stava trascorrendo una giornata di relax con alcuni famigliari quando ha deciso di fare un bagno con alcuni amici. È stato però travolto dalla corrente ed è sparito tra i flutti: non è stato possibile individuarlo subito per via della corrente molto forte. Un amico avrebbe tentato inutilmente di salvarlo. Il corpo del giovane è stato poi ritrovato ma le manovre di rianimazione purtroppo non hanno avuto esito positivo.

A Ferragosto un uomo, che nuotava con il figlio, era stato recuperato nell’Adda e soccorso a Medolago, ma era poi morto in ospedale il giorno successivo. Venerdì 17 agosto, a Tavernola Bergamasca, due fratelli pachistani di 16 e 17 anni erano morti annegati nel lago d’Iseo.

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