Caso Yara, nuova udienza
L’alibi di Bossetti ai raggi X

Un’udienza che si preannuncia particolarmente delicata e intensa. In aula testimonieranno 4 edicolanti della zona dell’Isola, la commercialista di Massimo Bossetti e il suo meccanico . Testimonianze che riguardano l’alibi che il carpentiere di Mapello, in carcere perché accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio (che scomparve il 26 novembre di 5 anni fa e venne ritrovata morta in un campo a Chignolo d’Isola tre mesi dopo), aveva fornito in più riprese per giustificare la sua presenza a Brembate Sopra, paese di residenza della giovane ginnasta.

Durante i diversi interrogatori Bossetti aveva sostenuto di essere stato in più riprese in zona perché si sarebbe recato dal meccanico, dalla commercialista e in diverse edicola ad acquistare le figurine per i figli. Dal lavoro degli inquirenti sono però emerse numerose discrepanze nel suo racconto: l’uomo sarebbe stato sì nel paese, ma in circostanze diverse rispetto a quelle da lui ricostruite. E oggi l’accusa lavorerà proprio su questo versante, confrontandosi con le persone citate dal carpentiere di Mapello in diverse occasioni, ma che hanno appunto fornito ricostruzioni differenti.