Capriate, rischia di annegare nel fiume Adda: in due si tuffano e lo portano in salvo

Nella zona della «Cava degli Spagnoli» un quarantenne si era tuffato per fare il bagno. Soccorso e rianimato da due bagnanti: salvo.

Un uomo di 40 anni è stato salvato nel fiume Adda a Capriate nel pomeriggio di sabato 14 agosto. L’allarme è scattato verso le 15,30 nella zona della cosiddetta «Cava degli Spagnoli» a valle della centrale di Trezzo, dove alcune persone stavano trascorrendo il pomeriggio in riva al fiume. Nella zona è vietata la balneazione e in passato si erano già registrati incidenti in acqua. Secondo la prima ricostruzione, l’uomo, di origini nordafricane, si è tuffato per fare il bagno, ma subito dopo si è trovato in difficoltà ed è finito sott’acqua. I presenti si sono accorti di quanto stava accadendo e due di loro – un trentenne e un quarantacinquenne della zona – si sono tuffati per soccorrerlo. Sono riusciti a raggiungerlo e a riportarlo a riva, privo di sensi: per una ventina di minuti gli hanno praticato il massaggio cardiaco, in collegamento telefonico con gli operatori sanitari dell’Areu, e sono riusciti a rianimarlo. Sono quindi arrivati i mezzi del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri. L’uomo è stato caricato in ambulanza e trasportato in codice giallo all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.

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