Anche Calusco d’Adda punta all’Unesco
Candidato il ponte ad arco sul fiume

Dopo Bergamo, anche Calusco d’Adda vuole giocare la carta Unesco. Due assessori saranno ospiti al convegno di Solingen in Germania, venerdì e sabato, per illustrare e sostenere il ponte San Michele come patrimonio dell’Unesco, assieme al sindaco ed assessore di Paderno d’Adda.

Sono l’assessore alla Cultura e Pubblica istruzione Silvia Di Fonso e l’assessore al Bilancio e comunicazione Massimo Cocchi, che domani partiranno per essere presenti al convegno internazionale sul tema «Nomina transnazionale dei grandi ponti ad arco del XIX secolo per la lista del patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco». Al convegno saranno presenti anche rappresentanti di Porto – Vila Nova de Gaia dal Portogallo e di Garabit dalla Francia, dove sono presenti ponti ad arco come quello di San Michele.

«Abbiamo ricevuto l’invito dalle città tedesche di Solingen, Remscheid e Wuppertal ad uno scambio interculturale e tecnico, che potrebbe aprire la strada verso la nomina di una serie transnazionale, costituita da cinque grandi ponti ad arco europei del XIX secolo, affini sia nel campo costruttivo sia nel progresso tecnico, nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco – spiegano i due assessori invitati al convegno –. Nella regione che ci ha invitato (sostenendo tra l’altro tutte le nostre spese di trasporto e alloggio), rientra il ponte di Mungsten, costruito da Anton von Rieppel (1883-1897)».

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