Le eroine dei miti greci, ritratti di grande fascino e attualità

TENDENZE. Clitemnestra, Elena, Elettra: tre donne accomunate dal coraggio, dal desiderio di libertà e dall’audacia nel determinare (nel bene e nel male) il loro destino.

Nell’Iliade di Omero e nelle tragedie di Eschilo, Sofocle ed Euripide attraversano la vita come un susseguirsi di tempeste, dolori, grandi passioni.

Personaggi di grande fascino e attualità, sono archetipi in cui anche le donne di oggi possono specchiarsi e che la narrativa contemporanea riprende e arricchisce di nuove forme e sfumature. Jennifer Saint, già autrice bestseller di «Arianna», storia ispirata al mito greco del Minotauro, sceglie «Elettra» (Sonzogno), figlia di Clitemnestra e Agamennone, per disegnare una storia di forti legami e sentimenti familiari attraverso voci femminili: oltre alla protagonista nel romanzo ci sono la madre, la zia Elena e Cassandra, schiava del padre, condannata a pronunziare profezie senza essere mai creduta. Ci sono ferite ed errori che tornano da una generazione all’altra, finché qualcuno non trova il modo di «spezzare le catene».

È una regina, una madre, un’assassina «Clitemnestra» (Sperling & Kupfer), figura complessa e sfaccettata nel racconto lirico di Costanza Casati. Lotta per riprendere il potere sottratto dagli uomini, e nel farlo cede alla tentazione della vendetta, senza tuttavia ottenere in cambio la pace tanto desiderata.

«La trama di Elena» (Ponte alle Grazie) di Francesca Sensini, infine, traccia il ritratto di un’eroina che non si accontenta di essere narrata dagli uomini, ma vuole offrire la sua versione dei fatti. Nell’interpretazione dell’autrice Elena «è quella che ha scelto l’amore», e così innesca la guerra fra achei e troiani, ma diventa anche motore che apre una nuova era.

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