Gli italiani? Mammoni «tech»

Gli italiani non solo acquistano tecnologia più di altri in Europa, ma sono anche quelli che la usano di più per restare in contatto con la propria famiglia, dimostrandosi così mammoni anche nel «tech».

Più di un terzo dei nostri connazionali (il 38%), infatti, usa dispositivi tecnologici per sentire i propri genitori più di una volta al giorno. Ben al di sopra di Gran Bretagna (18%), Germania (13%) e Francia (11%).

Lo dice lo studio Samsung Technomic Index. E’ incentrato sul rapporto tra le relazioni personali e gli strumenti tecnologici ed è stato condotto da Ipsos Mori su un campione di 5mila persone in cinque paesi Ue.

Secondo la ricerca, il 75% degli innamorati sceglie la tecnologia per chiedere ad un potenziale partner di uscire, il 41% delle coppie, invece, per lasciarsi comunica con sms e social network.

Per l’analisi l’80% degli italiani (64% in Europa) pensa che strumenti come smartphone e social aiutino a rafforzare i legami con i parenti e addirittura il 61% dichiara di aver migliorato il rapporto con genitori, fratelli e figli grazie all’uso dei dispositivi mobili. Infine, la tecnologia entra in gioco pure per gli auguri di compleanno che si fanno sempre più tramite sms (19% in Italia, 21% in Europa), social network (15% in Italia, 16% in Europa) e servizi di messaggistica istantanea (15% in Italia, 13% in Europa), così come quelli di buon Natale e anno nuovo (36% contro il 31% della media europea) predilige gli sms.

In un’analisi di pochi giorni fa, Samsung ha rilevato che la nostra spesa media in dispositivi tecnologici è la più elevata d’Europa: 559 euro, più di spagnoli e tedeschi (360 e 323 euro).