Football Manager 2016
Gioco per mister creativi

Piattaforma: PC e Mac

Genere: Manageriale calcistico

Sviluppatore: Sports Interactive

Produttore/Distributore: SEGA

PEGI: 3

In Italia, il calcio non è vissuto semplicemente come uno sport, ma come una vera e propria religione. Per questo motivo Football Manager - videogioco manageriale che permette di vestire i panni di un allenatore di calcio - è sempre atteso con molto interesse da parte degli appassionati che sognano di prendere il posto del Mancini o dell’Allegri di turno e portare la propria squadra preferita sul tetto del Mondo. Nell’edizione di quest’anno, oltre ad aggiornare l’enorme database, ottimizzare le funzioni già presenti e potenziare la componente tattica, Football Manager 2016 introduce una serie di importanti e corpose novità: due nuove modalità online e un editor per creare squadre e giocatori ex novo. Ma andiamo per gradi.

I ragazzi di Sports Interactive hanno cercato di dare un tocco più friendly e accattivante al sistema di gestione delle tattiche. Nella versione precedente era già possibile andare nel dettaglio delle dinamiche di squadra o di un singolo giocatore scegliendo fra diverse istruzioni, ad esempio, tenere il pallone o mantener un ritmo di gioco alto, eseguire passaggi di prima o tentare il dribbling, eseguire cross tesi o morbidi, sfruttare le fasce o il centro del campo e tanto altro ancora. Tutte queste possibilità tattiche sono ovviamente ancora presenti, non più però all’interno di un tabellone anonimo, ma sviluppate su una schermata molto più intuitiva e accompagnata da schemi e grafici belli da vedere, semplici da capire e che strizzano l’occhio ai giocatori meno avvezzi all’approfondimento tattico e che solitamente si limitavano a utilizzare un approccio standard. Stesso discorso per quanto riguarda calci di punizione, calci d’angolo e rimesse laterali, il cui schema di gestione si presenta sensibilmente migliorato dal punto di vista grafico nonché più ricco di dettagli.

Come già anticipato, il piatto forte di questa edizione è però qualcosa di molto più gustoso. Football Manager 2016 riuscirà infatti a far felici tutti quegli allenatori virtuali che, da anni, sognavano di vedere sulle schermate del manageriale Sports Interactive la propria squadretta di terza categoria competere con i top club d’Europa. In Football Manager 2016 è infatti consentito realizzare una squadra ex novo con un editor ad hoc partendo dalle fondamenta di una società già esistente. Ad esempio, si può prendere un team famoso come il Real Madrid o il Chelsea, ma anche l’AlbinoLeffe di turno, e scegliere un nuovo nome, logo, colori societari, tipo di maglietta, nome dello stadio e acquistare giocatori esistenti, da Cristiano Ronaldo a Cristian Raimondi, o ingaggiare giocatori creati da zero, rispettando però un budget iniziale prefissato (che varia da una società all’altra). Le possibilità sono dunque infinite e limitate solo dalla fantasia del giocatore. La nuova squadra parteciperà ovviamente alle competizioni del club da cui è nata, e avrà anche le stesse finanze e reputazione.

La vena creativa di Football Manager 2016 ha contaminato anche la componente online, il cui potenziale è da sempre sottovalutato e decisamente poco sfruttato. Oltre alla consueta carriera multigiocatore, sia nella modalità tradizionale che in quella Touch (la versione più «light» di FM, in precedenza denominata Classic), saranno disponibili due nuove modalità: Versus, in cui il giocatore prende parte a tornei e piccoli campionati contro altri giocatori e Fanta-Draft, modalità che consente di creare una propria squadra da zero, partendo da un budget prestabilito, e sfidare altri allenatori in stile Fantacalcio. Purtroppo i server non sembrano essere particolarmente attivi (anche se è ancora presto per dare giudizi definitivi), ma si tratta di una possibilità davvero interessante e che rende finalmente più frizzante e stimolante il multiplayer di Football Manager.

Il motore grafico delle partite offre una manciata di nuove animazioni, ma il look complessivo continua ad essere praticamente lo stesso di due anni fa. Vero che la partita in 3D è un plus che tanti giocatori di FM non hanno mai nemmeno preso in considerazione, e continuano ad utilizzare la visualizzazione bidimensionale, ma – visto che si è deciso di puntare sulle partite tridimensionali – è arrivato il momento di offrire qualcosa di più godibile dal punto di vista estetico e visivo. Non si pretende la grafica del Fifa o Pes di turno, ma sarebbe il caso di utilizzare un motore grafico meno obsoleto. Confermato il basico comparto audio, con il classico sottofondo da stadio senz’arte ne parte.

Ogni anno i ragazzi di Sports Interactive riescono a migliorare il loro gioiello manageriale perfezionando la gestione tattica, arricchendo la sfera comunicativa e aggiornando e potenziando il sempre enorme database di giocatori, squadre e staff. Con Football Manager 2016 il team di sviluppo ha voluto però fare un passo ulteriore, non solo dando una scossa al sopito multiplayer con nuove modalità, ma regalando agli allenatori virtuali la possibilità di poter creare squadre e giocatori da zero. Se Football Manager già creava una certa dipendenza, l’aggiunta di un editor sarà una vera e propria droga per gli allenatori virtuali più creativi e fantasiosi.

Marco Locatelli